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Neopatentati e assicurazione auto, i consigli sempre validi per spendere meno

Uno dei traguardi storici nel raggiungimento della maggiore età per i giovani, è di poter finalmente conseguire la patente di guida.

Il documento di colore rosa rappresenta una sorta d’indipendenza e passaggio nel “mondo dei grandi”, che permette al giovane di potersi spostare liberamente senza dover dipendere dai genitori o da altri.


Oggi questo scenario sembra apparentemente cambiato, con i giovani di oggi che non vedono più la maggiore età come un traguardo fondamentale per conseguire il titolo di guida.

In alcuni casi, l’età media di chi si appresta a conseguire la patente e richiede un preventivo per assicurare il veicolo, tocca addirittura i 40 anni. 

Considerazioni anagrafiche a parte, ci sono ancora tanti giovani che prendono la patente appena raggiunta la maggiore età: è a loro che si indirizzano i consigli sempre validi per provare a risparmiare sul costo di sottoscrizione della prima polizza assicurativa.

Uno degli elementi principali che consente un risparmio sulla polizza per neopatentati è il Decreto Bersani, che consente al giovane di ereditare la classe di merito del genitore o di qualsiasi altro membro presente nello Stato di famiglia.

Grazie a questa legge, sarà possibile non partire dall’ultima classe di merito, cioè la quattordicesima, risparmiando di molto sul prezzo del premio finale da versare.

Un altro modo per risparmiare sul calcolo assicurazione auto è di affidarsi a una compagnia diretta, cioè realtà assicurative che operano principalmente attraverso la rete, senza sportelli fisici, garantendo delle tariffe basse e garanzie equiparate a quelle che hanno sportelli fisici sul territorio.

Un esempio di compagnia diretta che spicca per soluzioni competitive e garanzie per ogni esigenza di guida è Genertel, che offre risparmio, flessibilità e protezione, fornendo tutto quello di cui il guidatore ha bisogno per viaggiare in serenità e sicurezza.

Per quanto riguarda i veicoli, il neopatentato, nel corso del primo anno di guida, non potrà utilizzare un veicolo con potenza superiore ai 70 Kw e rapporto peso/potenza superiore a 55 kW/t, mentre il limite di velocità consentito nei primi tre anni di guida è di 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade.

Una delle garanzie accessorie maggiormente utili per i neopatentati che guidano un’automobile di proprietà dei genitori è quella riguardante gli infortuni al conducente, che deve aggiungere nella propria polizza il proprietario dell’automobile.

Questa consente di ricevere un indennizzo nel caso in cui, durante un sinistro, si verifichi un danno al conducente che non è il proprietario del veicolo, proprio come nel caso in cui il figlio neopatentato guidi l’auto di un genitore.

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