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Il Centro “Paolo VI” di Casalnoceto ha rischiato di essere evacuato

Quanto può essere difficoltoso evacuare una struttura con pazienti molto particolari come il Centro Paolo VI di Casalnoceto? Sicuramente tanto ma, a quanto pare, l’idea di un trasferimento immediato di operatori e ospiti si è fatta strada questa mattina, martedì 22 ottobre, quando ci si è accorti che le cucine della struttura, poste nel seminterrato si erano completamente allagate.

Cosa fare?


Dopo momenti frenetici di consultazioni in cui si è parlato anche di una possibile evacuazione, si è deciso di continuare a rimanere e, a quel punto, è scattata la ricerca verso qualcuno che riuscisse a tamponare la situazione provvedendo a fornire pasti caldi e un servizio efficiente.

Sembra una cosa facile sulla carta, ma in realtà trovare aziende disposte da un momento all’altro a produrre tantissimi pasti in poco tempo non è facile.

Alla fine, però, il problema è stato felicemente risolto, in attesa di poter recuperare la completa funzionalità del servizio cucina.

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