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Casa a fuoco a San Sebastiano Curone e cacciatore in shock anafilattico a Garbagna: salvati dai pompieri

Doppio brillante intervento dei Vigili del fuoco di Tortona che in meno di 12 ore sono risusciti a salvare alcuni tortonesi in difficoltà nella notte e nella prima mattinata di oggi, domenica 20 ottobre.

Il primo intervento poco dopo l’una di notte, a San Sebastiano Curone, in via Vittorio Emanuele dove a causa di un camino, ha preso fuoco una casa.


Gli abitanti sono stati fatti uscire dall’edificio e i pompieri hanno avuto il loro da fare per spegnere l’incendio che aveva già raggiunto i mobili della stanza.

Soltanto dopo le 4 di questa mattina le fiamme sono state domate ma con danni ingenti: la stana in cui si è sprigionato l’incendio è andata tutta bruciata ed è stata dichiarata inagibile.

Il secondo intervento alle 11 di questa mattina quando, sempre i Vigili del Fuoco di Tortona, su richiesta del servizio territoriale emergenza 118, sono intervenuti in località Bastita del Comune di Garbagna per soccorrere un cacciatore di 68 anni.

L’uomo insieme ad altre persone stava effettuando una battuta di caccia al cinghiale, in una zona molto impervia, quando è stato punto da un calabrone e si è sentito male, colto probabilmente da un piccolo shock anafilattico.

I pompieri di Tortona hanno faticato non poco per raggiungerlo e, muniti di corde e barella, sono scesi in un dirupo tra i boschi, poi lo hanno caricato sulla barella e per un tratto lo hanno trasportato a mano tra la vegetazione risalendo la collina. Infine, lo hanno caricato su un fuoristrada e lo hanno consegnato ai soccorritori del 118 che dopo le prime cure sul posto lo hanno trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Novi Ligure.

Le condizioni dell’uomo sono abbastanza buone: è stato ricoverato con una prognosi di circa un mese.

Al termine delle operazioni perveniva sul posto anche il personale del Soccorso Alpino il quale faceva successivamente rientro in sede.

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