Il fatto è accaduto alcuni giorni fa, ma – a differenza di altri giornali – non lo abbiamo scritto prima per non pregiudicare le indagini.

Non solo, ma a differenza di altri giornali che non hanno rispetto per le vittime e pubblicano le loro generalità, noi non indicheremo il nome della proprietaria del locale in cui è avvenuto l’episodio di cronaca e cogliamo l’occasione per stigmatizzare questo modo poco corretto di dare le notizie, “spiattellando” ai quattro venti il nome delle vittime di furti, rapine, incidenti stradali e quant’altro. Non è certo questo, secondo noi, il modo di fare giornalismo e dare delle notizie senza alcuna comprensione per chi subisce danni o violenze.


Ma passiamo al fatto di cronaca: a livello legale e normativo si chiama “Rapina” ogni volta che le vittime vengono a contatto con i ladri, ma in realtà, quello che trattiamo oggi e un semplice furto con il ladro che, vistosi scoperto, spinge a terra la proprietaria del negozio, di qui, l’uso del termine rapina.

E’ accaduto sabato scorso, nel negozio di estetica e parrucchiere per signora “Germana Hair” in piazza Roma, proprio davanti all’ospedale civile di Tortona (nella foto).

Sono le 16 di pomeriggio e secondo la prima sommaria ricostruzione effettuata dai carabinieri della Compagnia di Tortona, un uomo di carnagione olivastra, alto circa 1,70, con il viso coperto dalla visiera del cappellino entra nel negozio dove, a quanto pare, non c’è nessun cliente. La titolare è in fondo al negozio e non si accorge subito della sua presenza: l’uomo si avvicina alla cassa e arraffa tutti i soldi che può, fa per scappare ma viene visto dalla proprietaria che si avvicina per fermarlo.

L’uomo però la getta a terra con uno spintone e scappa col denaro: circa 300 euro. La proprietaria del negozio dà l’allarme e chiama i carabinieri che si recano sul posto raccolgono la denuncia verbale della donna e si mettono alla ricerca del bandito.

La donna nel frattempo si reca al vicino Pronto Soccorso dell’ospedale di Tortona dove viene medicata e giudicata guaribile in pochi giorni.

I carabinieri cercano in tutti i modi di rintracciare il ladro e danno il via alle indagini che al momento non hanno ancora portato all’individuazione del medesimo.

Per entrare nel salone di Bellezza “Germana Hair” bisogna suonare un campanello. la porta d’ingresso, infatti, è generalmente chiusa al pubblica, ma chissà per quale motivo, in quell’occasione la proprietaria l’aveva lasciata aperta. Un’azione che ha pagato a caro prezzo.