Facebook è stata la rovina dell’informazione? Il dubbio viene spontaneo quando accadono certe cose come quelle che si sono verificate venerdì a Tortona. Tutto è nato dalla presenza dell’elicottero dei Carabinieri che vedete nella foto che alle 8,50 del mattino ha iniziato a sorvolare la città: prima su piazzale Dellepiane, poi nella nella zona dello Scrivia e poi sul resto della zona
Qualche buontempone (ma il post che ha fatto era molto serio e pubblicato su una pagina Facebook dove venivano riportati link di articoli di cronaca vera) ha pensato bene di scrivere che c’era stata una rapina in una farmacia di Tortona e l’elicottero era stato fatto intervenire per cercare i colpevoli.
Le notizie di cronaca nera, si sa, sono quelle più lette e così il post del tipo è stato “ripreso” e in tanti hanno subito scritto che c’era stata una rapina.
La notizia ha fatto il giro dei gruppi su Facebook e si è allargata così tanto che su una pagina dei Carabinieri della zona è stata addirittura smentita.
ECCO COS’E’ SUCCESSO
La presenza di un elicottero dei Carabinieri sorvola la città di Tortona e la zona non è un fenomeno frequente ed infatti diverse persone ci hanno segnalato il fatto e una lettrice lo ha pure fotografato, per cui molti hanno pensato fosse successo qualcosa di grave. Contemporaneamente qualcuno ha notato una “gazzella” dei Carabinieri ferma davanti ad una farmacia e ha erroneamente pesato fosse avvenuta una rapina.
In realtà la pattuglia Carabinieri davanti alla farmacia stava effettuando dei controlli nella zona così pure l’elicottero dei Carabinieri.
“Controlli sul territorio” confermano le fonti ufficiali, utilizzando anche l’elicottero dal quale si può avere una visuale diversa e notare anche cose che da terra non si vedono.
I SOCIAL HANNO ROVINATO LA PROFESSIONE DEI GIORNALISTI
La considerazione non riguarda solo questo episodio, che è uno dei tanti ma purtroppo è così. Un tempo i giornalisti erano più considerati e a loro si guardava come persone dotate di una certa professionalità: quello che diceva il giornalista era quasi sacro.
Oggi i giornalisti, con l’avvento dei social, sono diventate delle merde perché tutti si sentono in grado e in diritto di poter pigiare sulla tastiera e scrivono sui social. Tutti sono convinti di poter dare notizie certe e informazioni e, grazie ai social, possono confutare certe affermazioni dei giornalisti perché la possibilità di attingere ad un’infinità di informazioni attraverso il web consente di affermare tutto e il contrario di tutto.
Noi di Oggi Cronaca cerchiamo di far capire che il ruolo del giornalista – o almeno di certi giornalisti – può avere ancora un senso nella società di oggi costellata dai social e da una marea di informazioni che si possono trovare sul web mentre una volta si trovavano solo sui giornali, ma non è facile perché la figura del giornalista non è mai stata amata proprio per il grande potere che fin a pochi anni fa aveva.
La proliferazione di Blog, giornali online, siti e social ha portato ad un sovradimensionamento dell’informazione e pure ad una distorsione della stessa.
A differenza di tanti altri prima di pubblicare le notizie noi le verifichiamo e valutiamo attentamente cosa scrivere e cosa invece, non scrivere.
Non facciamo a gara con gli altri giornali a chi pubblica per primo, ma vgliamo pubbloicare le cose giuste e corrette.
Questo articolo che riporta fatti di due giorni fa è una delle tante prove.
Ieri abbiamo ricostruzione la veridicità della vicenda e oggi la rendiamo pubblica.
E potete stare certi che quello che abbiamo scritto è tutto vero.