Chi abbandona i rifiuti in giro provoca un costo a tutta la Comunità Tortonese perché il Comune, non solo deve pagare Gestione Ambiente che deve andare a raccoglierli ma anche gli impiegati del Comune che predispongono le delibere e tutti gli atti burocratici del caso.
Per questo motivo, prosegue senza sosta e nel limite del possibile, ovviamente, l’attività di controllo da parte di Polizia Municipale ed Ufficio Ambiente del Comune di Tortona, per il contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
Dal mese di novembre 2018 infatti sono già stati 30 i reati contestati: la norma prevede, per i trasgressori, una sanzione di 150 euro per ogni sacchetto abbandonato, oltre all’addebito degli eventuali costi per la rimozione di rifiuti ingombranti.
Dallo scorso anno il Comune ha infatti a disposizione alcune postazioni mobili che vengono sistemate in punti considerati a rischio, con una telecamera che consente di individuare i responsabili.
Già nello scorso mese di giugno, durante una delle prime riunioni di Giunta della nuova Amministrazione comunale, era stato deciso di intensificare i controlli.
“Confido nel senso civico e nella buona educazione dei tortonesi – ha dichiarato il Sindaco Federico Chiodi – tuttavia mi rendo conto che l’attività sanzionatoria è necessaria per garantire il decoro ed il rispetto delle norme, salvaguardando l’ambiente. Per questo, mi complimento con gli agenti della Polizia Municipale ed i funzionari dell’Ufficio Ambiente per i risultati raggiunti”.
Ricordiamo che Gestione Ambiente ha aperto un centro di raccolta rifiuti lungo la statale 35 dei Giovi ed inoltre è in funzione anche un servizio di raccolta a domicio.
TUTTO GRATIS, OVVIAMENTE.