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Catalin Corcodel e Matteo Bidone del Marconi di Tortona vincono due borse di studio delle aziende partner Cisco

Due studenti  del corso Informatica e Telecomunicazioni dell’Istituto G. Marconi di Tortona,  maturati  a luglio  con ottime votazioni, sono stati  selezionati  e considerati meritevoli di  una borsa di studio aziendale dal valore di 2500 euro che darà loro la possibilità di partecipare ad un percorso post diploma altamente rofessionalizzante nelle aziende  partners Cisco.

Matteo Bidone e  Catalin Corcodel, della  5AE, come tanti altri studenti eccellenti  provenienti dagli Istituti superiori in rete Cisco Academy, hanno partecipato alle selezioni organizzate dalla  Junior IT Academy,  un percorso di formazione specialistica e inserimento aziendale sviluppato da eForHum e  dalla Cisco Academy con le scuole superiori a indirizzo informatica e telecomunicazioni e con le principali aziende Italiane.  Queste ultime partecipano alla formazione degli studenti stanziando una borsa di studio per ogni partecipante e contribuiscono attivamente indirizzando i contenuti, inviando tecnici e responsabili risorse umane per incontrare i partecipanti  alla formazione. La Junior IT Academy, riconosciuta best practice a livello internazionale, nasce dalla necessità  delle aziende leader nel settore, di inserire in azienda giovani talenti con forti competenze in ingresso e prospetto di crescita.


I due ragazzi hanno  superato brillantemente le prove  strutturate tra test, laboratori e colloqui attitudinali, in ambito di network, security e sviluppo software, ora, da settembre,  potranno accedere ai percorsi Junior Networking e Junior Developer, che prevedono entrambi  una durata di un’annualità: i primi sei mesi si svolgono in aula e in laboratorio, la seconda parte dell’anno si svolge in azienda e prevede un periodo di stage di 6 mesi.Che dire? Lo studio e l’impegno pagano. Complimenti e ….In bocca al lupo ragazzi!

                                                                                                                                                                        Redazione Marconews

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