1) Con i colori e i pennelli sperimentiamo il Division ismo
1a) Alla scoperta delle tecniche pittoriche
1b) Copiare o interpretare, Ricostruire e completare, Ridipingere I laboratori di pittura prevedono, attraverso l’uso di differenti mezzi pittorici (tempere, acquarelli, matite acquerellabili, pastelli e pastelli a cera), la sperimentazione dell’accostamento dei colori seguendo la tecnica divisionista al fine di apprendere le teorie cromatiche di base sui colori primari, secondari e complementari e una tecnica nuova di stesura del colore diviso. Oltre all’attività pittorica l’alunno è coinvolto i n un momento ludico volto a sviluppare intuizione, attenzione ai particolari e motricità fne.
1c) Il tondo
La finalità aggiunta di questo laboratorio, che prevede modalità di pittura simili ai precedenti, è di stimolare la fantasia, la creatività, il gusto e la trasgressione dell’allievo invitandolo ad utilizzare un supporto di forma differente dal tradizionale foglio rettangolare.
1d) Da qui in poi … libera la fantasia Partendo da un semplice particolare del dipinto l’alunno è chiamato ad esprimere la propria sensibilità ed immaginazione completando l’ opera in oggetto ancor prima di averla vista in Pinacoteca al fine di stimolare la fantasia e la creatività senza vincoli per arrivare ad un prodotto finito che riproduca l’ unicità dell’alunno.
2) “Casa Barabino”
La possibilità di poter entrare nel luogo in cui il pittore ha lavorato e prodotto le sue opere d’arte è un valore aggiunto che permette di a vvicinarsi alla vita artistica e umana di Angelo Barabino.
A Casa Barabino proponiamo una “narrazione” che stimoli l’alunno nell’immaginare la vita del pittore.
L’esperienza prevede anche lo svolgimento di un laboratorio di pittura en pleinair nel giardino della casa del pittore (o in caso di mal tempo al coperto) che permette al bambino di esprimere le suggestioni artistiche nei luoghi di vita e di lavoro dell’artista.
3) I gessi
Il laboratorio ha finalità di approfondimento sulla produzione scultorea con la realizzazione pratica di piccoli manufatti in gesso che diventeranno oggetto di utilizzo per approfondire la tematica dei colori primari e secondari attraverso la loro coloritura.
4) Caccia al particolare
Gli alunni, guidati alla scoperta della Pinacoteca, al termine della visita dovranno ricercare i particolari mancanti nelle riproduzioni delle opere a loro fornite, affidandosi alle proprie abilità di osservazione e memorizzazione.
L’attività aiuta a sviluppare le capacità di esplorazione, attenzione, apprendimento mnemonico e riconoscimento di forme e strutture compositive nel linguaggio delle immagini.
5) Puzzle
L’attività prevede la composizione di puzzle che riproducono le opere del museo. L’attenta osservazione dei particolari e delle pennellate stimola e sviluppa l’attenzione degli alunni rendendoli collaborativi fra loro nel raggiungimento del risultato finale.
6) Lettura dell’opera
Il laboratorio di analisi di una sola opera del Museo ha come fine quello di avvicinare l’alunno alla comprensione approfondita del quadro stimolandolo a descrivere ciò che vede e ad esprimere sensazioni, emozioni e riflessioni riguardo ad essa. Inoltre è opportunità di osservazione e approfondimento sul concetto di bene culturale e di tutela e conservazione di esso.
7) My museum
Un percorso in lingua inglese per stimolare e sviluppare l’utilizzo della lingua straniera, anche durante le attività artistiche, unendo l’educazione all’uso di diversi strumenti pittorici al dialogo in lingua inglese.