Testo e foto Giovanna Dal Magro
La creazione del primo giardino in Francia, ancora oggi esistente, risale al 1546 e si deve ai Francescani, che si stabilirono a Nizza, ma oggi sono ben 80 i giardini visitabili in Costa Azzurra. Alla fine del 1800 Gustave Thuret introdusse le prime palme e gli alberi di mimosa, e a Cannes sarebbe stata piantata la prima acacia; a Nizza, intanto, iniziava la tradizione del Corteo fiorito e del Carnevale ed aprivano le prime scuole di Orticoltura.
Agli inizi del 1900 la Francia inserì i giardini come Monumenti storici, Renoir ebbe un colpo di fulmine per gli ulivi del Domaine des Collettes e si stabilì a Cagnes-sur-Mer, mentre iniziavano i lavori per il parco di Villa Ephrussi de Rothschild a St. Jean-Cap-Ferrat.
Negli anni ’20 venne creato il famoso profumo Chanel n.5 e, successivamente, a Grasse nacquero i giardini per piante da profumo. Nei decenni successivi intorno ai giardini si svilupparono creazioni, itinerari, feste, associazioni e l’ultimo evento ora in corso sino al 1 maggio 2017 è il Festival dei Giardini della Costa Azzurra, che dal 2017 ogni due anni presenterà in concorso installazioni, proposte e progetti di giovani architetti e paesaggisti.
Quest’anno la giuria è stata presieduta da Jean Mus, il più famoso creatore di giardini della Costa Azzurra. I luoghi che hanno partecipato a questa prima edizione del Festival dei Giardini il cui tema è “Il risveglio dei sensi” sono Antibes, Juan-les-Pins, Cannes, Grasse, Mentone e Nizza.