Ne stanno succedendo di tutti i colori in questa estate nel Tortonese ma per fortuna le magagne vengono a galla grazie al provvidenziale intervento dei carabinieri.
L’ultimo, effettuato dai militari di Viguzzolo e Tortona ha posto fine alle sofferenze e ai digiuni cui erano costretti – si ritiene da alcune settimane – 16 cani, tutti legati alla catena o rinchiusi in piccole gabbie da trasporto, denutriti e abbandonati senza cibo né acqua all’interno di un cascinale disabitato nel comune di Viguzzolo, in località Torrazzo.
La vicenda è venuta alla luce anche perché dalla cascina del Torrazzo proveniva da diversi giorni un continuo latrato dei cani che a loro modo, chiedevano aiuto.
Così i Carabinieri, dopo aver effettuato alcune verifiche e constato che la cascina appariva in stato di abbandono, hanno deciso di intervenire nella notte di domenica 28 luglio.
Sono entrati nell’immobile ma ad attenderli c’erano solo i poveri cani, tutti legati a catene o rinchiusi in spazi talmente piccoli da non consentire loro alcun movimento.
Gli animali sono stati soccorsi, rifocillati e visitati dall’intervento tempestivo del personale del servizio Veterinario dell’Asl di Alessandria e del nucleo guardie zoofile di Acqui Terme che ha collaborato con le forze dell’ordine.
Dopo sono stati sequestrati e affidati al canile municipale di Tortona.
Ora i proprietari delle bestiole, tutte munite di microchip, dovranno anche chiarire le modalità con le quali le hanno affidate all’uomo che aveva allestito il canile abusivo e che dovrà rispondere di maltrattamento e abbandono di animali.
Si tratta di un soggetto di un uomo di 58 anni, abitante in Rivanazzano Terme, allevatore di cani da caccia.
I proprietari della cascina Torrazzo, allo stato, risultano estranei alla vicenda.
Nella foto in alto l entrata del canile abusivo