Il Comitato Difendiamo i Nostri Figli-Associazione Family Day, impegnato a sostenere e promuovere i diritti delle famiglie e la tutela della vita dal concepimento alla morte naturale, preoccupato per il futuro della nostra città, CHIEDE ai candidati alla carica di Sindaco e di Consigliere Comunale presenti nelle elezioni amministrative che si terranno il 26 maggio prossimo, l’impegno ad attuare politiche a concreto sostegno della famiglia – quale definita dagli artt. 29-30-31 della nostra Carta Costituzionale – tenendo conto anche del numero dei suoi componenti, in particolare:  con la realizzazione di politiche abitative a favore delle giovani coppie;  con l’istituzione di sportelli di ascolto per la lotta alle dipendenze dalle droghe e il contrasto alle violenze in famiglia;  con iniziative volte ad affrontare la crisi educativa che caratterizza questo momento di passaggio: riconoscendo ovunque necessario il dovere-diritto dei genitori, garantito dalla nostra Costituzione, di decidere sulle linee dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli; favorendo la collaborazione tra i genitori e le scuole dei propri figli nelle diverse forme previste dalla legge. per promuovere una cultura della vita, fondata sul riconoscimento della pari dignità della persona dal concepimento alla morte naturale e sul rifiuto della “cultura dello scarto” che si sta impadronendo della nostra società, attraverso:  il rifiuto della pratica dell’utero in affitto che riporta nella nostra società forme di schiavismo;  Il sostegno alla vita nascente attraverso aiuti specifici alle maternità difficili e, in caso di maternità indesiderate, anche predisponendo culle per la vita presso i presidi ospedalieri;  la valorizzazione e la difesa della fase finale della vita, facilitando l’accesso alle cure domiciliari, alla terapia del dolore anche attraverso modalità di presa in carico del malato che assicurino cure adeguate e la miglior salvaguardia del suo contesto di relazioni personali.

Per il Comitato Difendiamo i Nostri Figli Novi Ligure-Tortona


Nicoletta Tedaldi e Roberto Bruno