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Ponti di primavera, tante prenotazioni nel Ponente Ligure

DNonostante una situazione meteorologica non particolarmente favorevole, la Liguria con un indice di richiesta nelle strutture ricettive dell’89%, registrato nel weekend pasquale, si conferma la regione più prenotata d’Italia, con un 10% in più di prenotazioni rispetto alla media nazionale: il dato sostiene l’andamento positivo dello scorso marzo monitorato da Regione Liguria, che ha fatto segnare +20% di presenze rispetto al 2018, mentre gli arrivi sono cresciuti dell’8%.

È quanto riporta Coldiretti Liguria nel commentare positivamente i dati di Assoturismo Confesercenti sul primo weekend di ponte che ha spinto turisti italiani, soprattutto piemontesi e lombardi, e stranieri verso la nostra regione. Per il ponte di Pasqua la Liguria ha quindi confermato la sua popolarità facendo registrare in molti casi il tutto esaurito nelle strutture alberghiere ed extralberghiere, tra le quali si conferma il buon andamento dell’agriturismo. I turisti hanno cominciato a riempire le spiagge, i borghi della riviera e a concedersi passeggiate e momenti di relax nel verde dell’entroterra, dove assieme alla buona tavola è possibile scoprire le attiva del territorio, grazie soprattutto alle iniziative organizzate dagli agriturismi. E mentre non si possono paragonare la Pasqua di quest’anno con quella dell’anno passato,  arrivata molto prima a calendario, si può invece riscontrare l’andamento positivo registrato in questi primi mesi del 2019,  anche se il turismo si conferma mordi e fuggi, fatto di soggiorni brevi in media di 2/3 giorni.


“Il pienone registrato nella nostra regione per il ponte di Pasqua – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – non è che l’inizio: sia per il 25 aprile che per il primo maggio si prospetta, nonostante il tempo incerto di questi giorni, una buona partenza per la stagione turistica ligure, sia per quella balneare, che ogni anno anima la nostra costa, sia per il nuovo turismo ecologico e esperienziale scopribile soprattutto nell’entroterra grazie alle aziende agrituristiche presenti. Gli alloggi più gettonati sono anche in Liguria le case in proprietà o in affitto, gli alberghi, i bed and breakfast e gli agriturismi dove per il 25 aprile, a livello italiano, si prevedono tra italiani e stranieri almeno trecentomila presenze a tavola, spinte dalla voglia di stare all’aria aperta e alla ricerca del buon cibo. Per entrare in contatto con il vero agriturismo italiano consigliamo di scegliere le strutture associate a Terranostra Campagna Amica Liguria. La loro capacità di mantenere inalterate le tradizioni alimentari nel tempo con menù locali a base prodotti di stagione e a chilometri zero è la qualità più apprezzata dagli ospiti di questi agriturismi dove è in continua crescita anche l’offerta di servizi aggiuntivi quali escursioni, visite in azienda e veri e propri laboratori tematici.”

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