Site icon Oggi Cronaca

Montagna, approvata la nuova legge in materia di valorizzazione e sviluppo


Dalla governance alle linee guida di sviluppo del territorio: questo il contenuto della nuova legge in materia di tutela, di valorizzazione e di sviluppo della montagna che da oggi definisce il quadro normativo Piemontese a favore delle aree montane.

34 articoli, compresi in 4 titoli, che costituiscono un testo esclusivo sulla montagna di cui si è dotata la Regione Piemonte, nella consapevolezza che per promuovere il rilancio delle terre alte sia necessario un approccio che guardi a questo peculiare territorio come il principale laboratorio per la creazione e la diffusione di un sistema associazionistico intercomunale sostenuto proprio dalla normativa regionale.


La legge arriva ad approvazione a seguito di un percorso durato anni, in cui si è vista la graduale messa in liquidazione delle Comunità montane e la nascita delle Unioni montane (oggi 55 su tutto il territorio Piemontese) quali nuove forme, più snelle e sostenibili, di gestione associata delle funzioni fondamentali per il territorio.

Oltre a riconoscere l’attribuzione delle funzioni associate alle Unioni montane, la legge parte col reintrodurre la Conferenza dei presidenti delle unioni montane quale organo consultivo della giunta regionale.

Definiti gli attori che opereranno per lo sviluppo della montagna, il testo elenca gli strumenti che questi avranno a disposizione per il rilancio socio-economico delle terre alte. I principali sono:

Una parte fondamentale della legge definisce inoltre le disposizioni indirizzate alla salvaguardia del territorio e allo sviluppo socio-economico delle zone montane, nell’ottica della promozione e al sostegno di interventi in ambito di lotta al dissesto idrogeologico, di gestione del patrimonio agro-silvo-pastorale, di accesso alle tecnologie e ai servizi essenziali alla popolazione, primi fra tutti quelli sanitari. Questi gli aspetti innovativi introdotti nel merito:

“Con l’approvazione di questa legge si chiude un percorso impegnativo, ma allo stesso tempo stimolante, con il quale la Regione Piemonte ha messo ordine e innovato la normativa regionale in materia di sviluppo della montagna – afferma l’Assessore allo Sviluppo della montagna della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia – Da oggi abbiamo infatti uno strumento normativo che intende incentivare la montagna piemontese grazie al principio di premialità per tutte quelle realtà in grado di gestire funzioni e progetti in forma associata, coordinata ed efficiente, nella consapevolezza che il patrimonio delle nostre aree montane può essere valorizzato solamente con una visione regionale univoca e che miri ad ottimizzare le risorse disponibili”.

Exit mobile version