E’ stato il territorio il fil rouge del percorso formativo per diventare fattoria didattica che si è svolto nella sede provinciale Coldiretti di Alessandria.
Le lezioni, 64 ore complessive, hanno preso il via a febbraio e si concluderanno martedì mattina, 9 aprile, con la cerimonia di rilascio degli attestati che autorizza l’abilitazione e sancisce l’iscrizione all’Albo Regionale del Piemonte delle fattorie didattiche.
All’iniziativa sarà presente Maria Chiara Bellino, vice direttore Coldiretti Piemonte e coordinatrice regionale fattorie didattiche.
A spingere INIPA NORD OVEST sede di Alessandria ad organizzare un nuovo corso base di formazione è stato il crescente interesse verso queste nuove forme di didattica e di attività collaterali all’azienda agricola.
“Oggi un’azienda agricola didattica si deve fare soprattutto portavoce di quei valori importanti che legano le produzioni alla rintracciabilità, i prodotti alla biodiversità nel rispetto dell’ambiente, della dignità del mondo agricolo e della preservazione delle tradizioni, usi e costumi. – ha affermato il Presidente Coldiretti AlessandriaMauro Bianco – Ecco che allora, inserite nel programma didattico, vi sono anche importanti cenni a questi argomenti oltre al marketing promozionale, alla comunicazione, ed alla normativa vigente”.
Diventare oggi Fattoria Didattica non vuole dire, però, solo lavorare con il mondo della scuola ma, poter permettere all’agricoltore di trasmettere a 360° il suo sapere.
“L’Enoturismo, il Turismo Esperienziale, l’Agricoltura Sociale, le Vacanze Verdi, i Campus Estivi… sono nuove forme di attività connessa all’azienda agricola, praticate oggi, attraverso l’abilitazione di operatore di Fattoria didattica. – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Rampazzo – La fattoria didattica, è un luogo di pedagogia attiva, con una proposta formativa che si ispira ad una visione pratica dell’apprendimento, basato sull’osservazione e la scoperta, grazie a strutture adeguate e ad operatori specificatamente formati, grazie ai quali il visitatore ha la possibilità di mettersi in rapporto con l’agricoltura nelle sue molteplici sfaccettature”.
Tutto questo grazie anche al fatto che in Piemonte, a gennaio 2019, è stato approvato il Testo Unico sull’Agricoltura, la nuova legge di riordino delle norme in materia di agricoltura e di sviluppo rurale: a quarant’anni dalla legge regionale sull’agricoltura, il testo risponde alla necessità di snellire, semplificare e rendere attuale la legislazione piemontese, in conformità con le novità intervenute nelle politiche nazionali e le politiche europee.
Innovazioni introdotte in numerosi settori: dagli agriturismi all’ospitalità rurale, le fattorie didattiche e la valorizzazione delle filiere, i distretti del cibo e le piante officinali, insieme alla raccolta di erbe spontanee.
La presentazione delle nuove fattorie didattiche che hanno seguito il corso sarà l’occasione anche per sottolineare come la collaborazione tra Coldiretti e mondo della scuola, da oltre un ventennio, rappresenti un importante punto di forza per divulgare quelli che sono i concetti fondamentali di un corretto e sano stile di vita e di alimentazione rivolgendosi non solo ai piccoli ma anche al mondo degli adulti.