Lo sapevate che i 12 mesi del Servizio civile volontario, oltre che un’esperienza di crescita personale, possono essere valorizzati anche ai fini di una futura pensione? Negli anni si sono susseguite disposizioni normative che hanno modificato l’inquadramento previdenziale dei giovani avviati al Servizio civile, prevedendo modalità di accredito contributivo diverse a seconda dell’epoca in cui il Servizio è stato prestato.
Fino al 31 dicembre 2005, i periodi di Servizio civile sono validi ai fini pensionistici quale contribuzione figurativa con le stesse modalità di accredito prevista per il servizio militare. Dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2008, dopo la sospensione della leva obbligatoria, il Servizio civile è prestato su base esclusivamente volontaria e i giovani impegnati nel Servizio sono assicurati ai fini pensionistici, con iscrizione alla Gestione separata, coperti da contribuzione obbligatoria, con onere a carico del Fondo Nazionale.
A partire dal 1° gennaio 2009, per effetto dal “Decreto anticrisi” del 2008 (DL 185/2008), cessa qualsiasi obbligo contributivo a carico del Fondo Nazionale e i relativi periodi di Servizio sono coperti da contribuzione solo mediante riscatto, con onere a carico degli assicurati. I giovani che hanno iniziato il Servizio civile nel 2008 e hanno concluso l’attività nel corso dell’anno 2009, hanno continuato a essere iscritti alla Gestione separata per tutto il periodo di durata del Servizio.
Il riscatto può essere chiesto all’Inps, alla gestione ex-Inpdap, nella Gestione Separata etc. purché risulti versato, al momento della domanda, almeno un contributo obbligatorio. Il periodo di Servizio civile da riscattare non deve risultare già coperto da contribuzione, obbligatoria o figurativa o da riscatto. La domanda può essere presentata in qualsiasi momento e il riscatto può essere richiesto solo per una parte del Servizio civile svolto. L’onere si può versare in unica soluzione ovvero in 120 rate mensili, senza applicazione di interessi.
Nella provincia di Alessandria sono presenti i seguenti sportelli del Patronato ACLI presso cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni:
Sede Provinciale di ALESSANDRIA
Via Faà di Bruno 79 -15121 Alessandria
Tel. 0131/25.10.91 – Cell. 333.29.94.285
Sede Zonale di CASALE MONFERRATO
Via Mameli, 65 -15033 Casale Monferrato
Tel. 0142/41.87.11 – Cell. 366.54.93.82
Sede Zonale di TORTONA
Via Emilia 244 -15057 Tortona
Tel. 0131/81.21.91 – Cell. 333.29.94.285
Sede Zonale di NOVI LIGURE
Via P. Isola 54/56 -15067 Novi Ligure
Tel. 0143/74.66.97 – Cell. 331.57.46.362
Segretariato Sociale di VALENZA
c/o Comunità Parrocchiale
Via Pellizari 1 -15048 Valenza
Tel. 0131/94.34.04 – Cell. 392.70.51.519
Segretariato Sociale di ACQUI TERME
Via Nizza 60/B – 15011 Acqui Terme
Tel. 349.97.54.687