Difendere le eccellenze italiane come Pernigotti e stop alla delocalizzazione dei marchi storici italiani all’estero. E’ questo l’obiettivo della proposta di legge che questa mattina abbiamo presentato alla Camera insieme al vicepremier Matteo Salvini e a Barbara Saltamartini, presidente della Commissione attività produttive.
La vicenda della Pernigotti ha fatto emergere, se mai ce ne fosse stato bisogno, un problema che abbiamo nel tessuto economico, cioè il fatto che non ci siano strumenti contro le delocalizzazioni con chiusura di stabilimenti storici pur mantenendo il marchio. Sulla Pernigotti, nonostante l’attenzione del governo, non c’è stato infatti nessun strumento politico che abbia garantito che la multinazionale turca accettasse accordi con altre imprese disponibili ad acquisire lo stabilimento a patto che ci fosse anche il marchio.
La nostra proposta di legge detta un punto di svolta perché tutti i marchi storici verranno registrati. Stop quindi a delocalizzazioni estere. Se quindi il detentore del marchio vorrà delocalizzare chiudendo la fabbrica in Italia, perderà il marchio storico che diventerà dello Stato che avvierà le procedure per trovare altri imprenditori disponibili ad acquistare lo stabilimento originario insieme al marchio, a patto che mantengano la produzione e l’occupazione. Uno strumento concreto a difesa del made in Italy e delle aziende italiane”.
Così afferma il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari.