Ovada: due denunciati per truffa
I militari della Stazione di Ovada hanno nella giornata di ieri deferito in stato di libertà due cittadini di Trani con l’accusa di truffa. L’attività ha avuto inizio da due querele sporte da due cittadine di paesi dell’ovadese. Entrambe lamentavano di aver aderito ad alcune offerte di vendita site su un noto social network relativo a borse in pelle.Purtroppo, secondo un ormai consueto clichè, le due hanno provveduto al pagamento delle borse attraverso un bonifico bancario senza poi vedersi arrivare a casa gli oggetti acquistati e ovviamente non riuscendo più a ricontattare i venditori.Le indagini della Stazione di Ovada, che hanno incrociato i dati dei conti correnti con i dati dei profili del social network, hanno portato all’identificazione dei due, peraltro noti per fatti analoghi, ed al loro deferimento in stato di libertà.
Ovada: una denuncia per violenza privata, minaccia e percosse.I militari della Stazione di Ovada hanno deferito in stato di libertà un 56enne ovadese con le accuse di violenza privata, minaccia e percosse ai danni di una donna 40enne di un paese dell’ovadese.Si tratta essenzialmente di screzi sul luogo di lavoro tra due colleghe purtroppo degenerati. Le due, entrambe dipendenti di una ditta, per motivi futili, sono alla fine giunte, nei locali di lavoro, alle mani con l’aggressione, da parte della 56enne, ai danni dell’altra, condita da minacce e dall’impossibilità fisica di entrare in un vicino magazzino. La 40enne, pur non avendo lesioni apparenti, ha deciso di sporgere querela nei confronti della collega.