SABATO 23 FEBBRAIO
Tortona: alle 17 al Ridotto del teatro Civico, convegno sul diabete
Tortona: fino al 10 marzo al Museo Diocesano in via Seminario “I Boxilio” Piccola esposizione dedicata ai Boxilio, una famiglia di pittori originari di Castelnuovo Scrivia, attivi tra la fine del ’400 e gli inizi del ’500. Nella fiorente fiorente bottega tortonese operarono due fratelli, Manfredino e Beltramo, e nella stessa si formarono i loro rispettivi figli, Franceschino e Giovanni Quirico, entrambi documentati sino al 1522. Saranno esposte altre opere particolarmente significative: il polittico recentemente recuperato di proprietà della Parrocchiale di Carbonara Scrivia, il trittico di Pozzolo Formigaro, firmato da Franceschino nel 1507, eseguito per la chiesa della Trinità di Pozzolo, attualmente di proprietà della Provincia di Alessandria, normalmente custodito nel salone di ricevimento di Palazzo Ghilini, e il grande polittico della Visitazione firmato nel 1503 da Giovanni Quirico, oggi conservato nella quadreria dell’Ospedale di Vigevano, non facilmente visibile. Orario: sabato e domenica dalle 15:30 alle 18:30.
Tortona: fino al 30 aprile 2019 presso la biblioteca civica Ernesto Cabruna e le Ali della Vittoria mostra dedicata ai tortonesi precursori ed eroi dell’aria durante la prima Guerra Mondiale. Orario da lunedì a Venerdì ore 9-18;
Tortona: in corso Leoniero, a fianco di piazza Duomo, è aperta la Pinacoteca della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona dedicata al Divisionismo con tanti quadri di ben 37 artisti italiani fra cui Pellizza Da Volpedo, Barabino, Balla, Morbelli, Segantini, Boccioni e molti altri. Ingresso libero. Orario: sabato e domenica, ore 15 – 19. Chiusura Natale e Capodanno. Ingresso alla Pinacoteca gratuito. Per informazioni, prenotazioni, visite guidate gruppi e laboratori didattici: tel. 0131 822965 – info@fondazionecrtortona.it.
Tortona: fino al 31 marzo a palazzo Guidobono in piazza Arzano “Acciao, Sale e Tabacchi” Mostra foto-documentaria sulla storia industriale della zona Alfa di Tortona. “Alfa”: per Tortona è l’acronimo della azienda Anonima Ligure Forniture Acciaio che, insieme al cotonificio Dellepiane, è stata la prima “industria” insediatasi a Tortona agli inizi del ‘900, dando il via alla trasformazione urbana aldilà della rete ferroviaria. Nonostante l’attività dell’originaria ditta genovese sia durata solo una decina d’anni, da oltre un secolo la sua sigla societaria è riconosciuta nella toponomastica locale come l’appellativo della zona che sta tra la stazione FFSS e la circonvallazione, in direzione Castelnuovo Scrivia.Nei locali della mostra vengono sviluppate le diverse fasi storiche dell’area industriale, in relazione ai principali prodotti trattati dalle aziende che si sono alternate nel corso di un secolo sul sito. Dall’acciaio del primo periodo caratterizzato dalla meccanica pesante, passando per lo sconvolgente bombardamento del 1944, fino all’ampliamento coi depositi di tabacchi ed i fabbricati per la lavorazione del sale, voluto dai Monopoli di Stato. A corollario delle immagini contemporanee dell’ex sito industriale saranno esposti diversi documenti d’epoca (disegni, fotografie, video), oltre ad un approfondimento, anche con modelli tridimensionali, dei famosi capannoni del sale progettate dall’ing. Pier Luigi Nervi, divenuti il simbolo dell’area ed a cui si ispira la grafica della mostra. Il percorso espositivo si concluderà con l’analisi delle previsioni urbanistiche per la riqualificazione dell’area e la proiezione di un video del sito dismesso realizzato con attrezzature e strumenti particolari, quali i droni. Orari: – giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 – sabato e domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 19
DOMENICA 24 FEBBRAIO
Tortona: Carnevale a San Bernardino distribuzione polenta, salamini e dolci – giochi e pentolaccia – ore 14.30 presso l’oratorio S. Luigi Orione (piazzale Santuario Madonna della Guardia)
Tortona: fino al 10 marzo al Museo Diocesano in via Seminario “I Boxilio” Piccola esposizione dedicata ai Boxilio, una famiglia di pittori originari di Castelnuovo Scrivia, attivi tra la fine del ’400 e gli inizi del ’500. Nella fiorente fiorente bottega tortonese operarono due fratelli, Manfredino e Beltramo, e nella stessa si formarono i loro rispettivi figli, Franceschino e Giovanni Quirico, entrambi documentati sino al 1522. Saranno esposte altre opere particolarmente significative: il polittico recentemente recuperato di proprietà della Parrocchiale di Carbonara Scrivia, il trittico di Pozzolo Formigaro, firmato da Franceschino nel 1507, eseguito per la chiesa della Trinità di Pozzolo, attualmente di proprietà della Provincia di Alessandria, normalmente custodito nel salone di ricevimento di Palazzo Ghilini, e il grande polittico della Visitazione firmato nel 1503 da Giovanni Quirico, oggi conservato nella quadreria dell’Ospedale di Vigevano, non facilmente visibile. Orario: sabato e domenica dalle 15:30 alle 18:30.
Tortona: fino al 30 aprile 2019 presso la biblioteca civica Ernesto Cabruna e le Ali della Vittoria mostra dedicata ai tortonesi precursori ed eroi dell’aria durante la prima Guerra Mondiale. Orario da lunedì a Venerdì ore 9-18.
Tortona: in corso Leoniero, a fianco di piazza Duomo, è aperta la Pinacoteca della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona dedicata al Divisionismo con tanti quadri di ben 37 artisti italiani fra cui Pellizza Da Volpedo, Barabino, Balla, Morbelli, Segantini, Boccioni e molti altri. Ingresso libero. Orario: sabato e domenica, ore 15 – 19. Chiusura Natale e Capodanno. Ingresso alla Pinacoteca gratuito. Per informazioni, prenotazioni, visite guidate gruppi e laboratori didattici: tel. 0131 822965 – info@fondazionecrtortona.it.
Tortona: fino al 31 marzo a palazzo Guidobono in piazza Arzano “Acciao, Sale e Tabacchi” Mostra foto-documentaria sulla storia industriale della zona Alfa di Tortona. “Alfa”: per Tortona è l’acronimo della azienda Anonima Ligure Forniture Acciaio che, insieme al cotonificio Dellepiane, è stata la prima “industria” insediatasi a Tortona agli inizi del ‘900, dando il via alla trasformazione urbana aldilà della rete ferroviaria. Nonostante l’attività dell’originaria ditta genovese sia durata solo una decina d’anni, da oltre un secolo la sua sigla societaria è riconosciuta nella toponomastica locale come l’appellativo della zona che sta tra la stazione FFSS e la circonvallazione, in direzione Castelnuovo Scrivia.Nei locali della mostra vengono sviluppate le diverse fasi storiche dell’area industriale, in relazione ai principali prodotti trattati dalle aziende che si sono alternate nel corso di un secolo sul sito. Dall’acciaio del primo periodo caratterizzato dalla meccanica pesante, passando per lo sconvolgente bombardamento del 1944, fino all’ampliamento coi depositi di tabacchi ed i fabbricati per la lavorazione del sale, voluto dai Monopoli di Stato. A corollario delle immagini contemporanee dell’ex sito industriale saranno esposti diversi documenti d’epoca (disegni, fotografie, video), oltre ad un approfondimento, anche con modelli tridimensionali, dei famosi capannoni del sale progettate dall’ing. Pier Luigi Nervi, divenuti il simbolo dell’area ed a cui si ispira la grafica della mostra. Il percorso espositivo si concluderà con l’analisi delle previsioni urbanistiche per la riqualificazione dell’area e la proiezione di un video del sito dismesso realizzato con attrezzature e strumenti particolari, quali i droni. Orari: – giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 – sabato e domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 19
Viguzzolo: sala consiliare ore 16 incontro su Viguzzolo e i viguzzolesi nel dopoguerra di 100 anni fa – intervengono Matteo Leddi e Manuela Marini – tesseramento 2019 Associazione Culturale Viguzzolese