La Polizia di Stato ha nuovamente condotto in carcere il rapinatore dell’ufficio postale di Sanremo San Martino.

L’arresto è correlato ai fatti accaduti lo scorso aprile 2018 quando, nella mattinata, un uomo con casco e volto travisato aveva fatto ingresso nella suddetta filiale delle Poste Italiane e, minacciando le dipendenti con un taglierino, alla presenza di numerosi utenti, si era fatto consegnare il denaro contenuto nelle casse e si era poi dato alla fuga su uno scooter, rubato nello stesso giorno, facendo perdere le proprie tracce.


Gli investigatori della Squadra Mobile imperiese, con un’indagine lampo, erano riusciti nelle ore successive a rintracciare il malvivente – “vecchia conoscenza” poiché noto pregiudicato sanremese sessantottenne – recuperando la refurtiva ed il veicolo utilizzato per commettere la rapina.  

Sottoposto a fermo di indiziato di delitto e quindi alla custodia cautelare in carcere, l’uomo aveva subito confessato e gli erano stati concessi gli arresti domiciliari. Il processo si era poi chiuso con la condanna alla reclusione di anni 2 e mesi 3 oltre ad una multa di € 1.600; essendo ora divenuta definitiva la sentenza di condanna, l’uomo è stato condotto nel carcere di Sanremo, dove dovrà espiare la pena “residua” (considerato che ha già trascorso in custodia cautelare alcuni mesi, fin dal momento del fermo).