Era il 25 gennaio 1971, quando sul tratto di linea ferroviaria Frugarolo – Novi Ligure, all’interno di un vagone cellulare dove viaggiavano complessivamente otto detenuti, scortati da sette Carabinieri, si verificò la tragedia che oggi alla presenza del Sindaco di Novi Ligure e di due familiare di uno dei caduti, i Carabinieri di Novi Ligure hanno commemorato insieme alla Comunità Novese al binario uno della Stazione di Novi Ligure, nei pressi del Cippo realizzato proprio 20 anni fa.
I fatti furono allora ricostruiti come segue: verso le 10:00 del mattino due dei detenuti, approfittando della momentanea apertura delle celle per la somministrazione di un pasto, affrontarono un paio di Carabinieri di scorta, disarmandoli ed ingaggiando con gli altri militari un conflitto a fuoco. I due detenuti rimasero immediatamente uccisi, insieme al Carabiniere BARBARINO Giuseppe, allora in servizio presso il Nucleo Tribunale e Traduzioni di Torino.
Il capo scorta, l’Appuntato LEO Candido ed il Carabiniere VILLANI CONTI Clemente, anch’essi effettivi rispettivamente al Nucleo Tribunale e Traduzioni di Torino ed alla Stazione Carabinieri di Torino San Donato, riportavano ferite mortali a seguito delle quali decedevano durante il trasporto presso il locale ospedale.
Con decreto Presidenziale dell’8 maggio 1971 ai tre militari deceduti veniva concessa la Medaglia D’argento al Valor Militare alla Memoria.
Nella mattinata del 29 gennaio u.s. alla Cerimonia hanno presenziato il Comandante della Compagnia Carabinieri di Novi Ligure, Cap. Marzia La Piana, i Comandanti delle Stazioni Carabinieri di Novi Ligure, Lgt Cs Marco Pingaro, di Serravalle Scrivia Lai Michele, di Cassano Spinola, Lgt Massimo Sebastiano, di Arquata Scrivia, Lgt Majmone Paolo, di Rocchetta Ligure Mar. Magg. Vittorio Davio, di Voltaggio Mar. Magg. Macucci Carlo, di Pozzolo Formigaro Mar. Ca. Mario Tuccia, di Cabella Ligure Todeschino Francesco e di Gavi Lai Giovanni. Presenti i responsabili della Sezione di Polizia della Polizia Municipale di Novi Ligure. La cerimonia è stata organizzata dalla Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri, una cui rappresentanza ha reso gli onori ai caduti, insieme alle locali Associazioni Combattentistiche e d’Arma del territorio.
Infine Don Angelo parroco della Chiesa di San Nicolò ha officiato un momento di preghiera per i Caduti, con la benedizione del Cippo commemorativo.
Di seguito si riporta la motivazione con la quale fu conferita la M.A.V.M. alla memoria all’App. Candido Leo, al Carabiniere BARBARINO Giuseppe ed al Carabiniere VILLANI CONTI Clemente.
Rispettivamente Capo Scorta e componenti della scorta di una traduzione ordinaria per ferrovia affrontati da due detenuti che, nel tentativo di evadere un viaggio e spianando ciascuno una pistola di cui si erano impossessati con uno stratagemma, avevano intimato ai militari di consegnare le armi, reagivano animosamente e, sebbene feriti, rispondevano reiteratamente al fuoco subito aperto dagli aggressori, rimasti poi uccisi nel conflitto, fino a che non cadevano colpiti a morte accomunati dallo stesso sentimento del dovere compiuto fino al sacrificio estremo.
Frugarolo – Novi Ligure, 25 Gennaio 1971 Fotografie su gentile concessione di Dino Ferretti.