In redazione, nei giorni scorsi sono giunte alcune segnalazioni sulla
Casa di riposo di via Barabino a Tortona: “Con la nuova gestione che è stata data in appalto a partire da febbraio – ci hanno detto alcuni lettori – durante la notte non c’è l’infermiere ma solo operatori socio sanitari (Oss). Il problema è che senza infermiere gli operatori di turno non possono somministrare farmaci ai pazienti e quindi, quando c’è bisogno, sono costretti a chiamare la guardia medica o il 118.”
Pronta la risposta dell’assessore Lorenzo Bianchi:
“La struttura RISS Cora Kennedy Sada – dichiara Bianchi – opera in base al modello integrato di assistenza residenziale e semiresidenziale socio-sanitaria a favore delle persone anziane, di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 30 luglio 2012, n. 45-4248.
Tale normativa stabilisce puntualmente, con riferimento a ciascuna fascia d’intensità assistenziale e livello di complessità, le caratteristiche e i tempi delle prestazioni infermieristiche. Nelle strutture al di sotto degli 80 posti letto e che erogano assistenza di intensità Medio Alta e fasce superiori, l’assistenza infermieristica notturna può essere garantita anche attraverso la pronta reperibilità notturna. Analoga prescrizione vale per l’intensità Media e fasce inferiori.
Considerato quanto stabilito dalla norma e valutato che i posti RSA della RISS “Cora Kennedy Sada” sono pari a 45, coperti per la maggior parte da ospiti in media intensità assistenziale, è evidente come la nostra struttura rientri nelle previsioni normative per le quali il servizio infermieristico notturno è da garantirsi attraverso la pronta reperibilità.
Pertanto, ritengo di sgombrare il campo da ogni equivoco, assicurando che alla RISS Cora Kennedy vengono rispettati tutti i parametri previsti dalla vigente normativa e sono mantenuti alti standard qualitativi, come nella maggior parte delle strutture per anziani del territorio.
Attualmente il servizio infermieristico è garantito dalle ore 7.00 alle ore 21.30 attraverso la presenza in struttura di infermieri professionali, mentre nella fascia oraria 21.30 – 7.00 gli stessi infermieri, che già conoscono la situazione sanitaria degli ospiti, garantiscono il servizio di pronta reperibilità.”