Per il sesto anno consecutivo, la Cia di Casale Monferrato porta in scena uno spettacolo teatrale e di intrattenimento a scopo benefico, per sostenere attività ed enti di assistenza territoriale.
L’appuntamento del 2019 è domenica 17 febbraio, ore 14:45 al Salone Tartara di Piazza Castello a Casale Monferrato. A portare in scena il copione sono produttori associati, personale Cia e amici della nostra Confederazione che si impegnano per la riuscita dello spettacolo amatoriale, dalla stesura del copione fino alla rappresentazione della commedia.
Il ricavato delle offerte libere andrà devoluto a favore dell’Aism di Casale Monferrato.
Spiega Silvia Patrucco, referente di Ufficio Cia Casale Monferrato: “La Cia ha molto a cuore le azioni di solidarietà e sostegno del volontariato e valutiamo di anno in anno le Associazioni con i progetti più legati al servizio sul territorio cui affiancarci. Con lo spettacolo teatrale intendiamo portare del buonumore e tanta ironia attraverso l’impegno degli attori amatoriali che scrivono e studiano la parte per la messa in scena finale”.
Commenta Germano Patrucco, vicedirettore Cia Alessandria: “E’ un’iniziativa cui teniamo particolarmente: sul palco ci saranno imprenditori agricoli e altri volontari che per la sesta volta si mettono in gioco per solidarietà. Si tratta di un gruppo già collaudato che aderisce a molte iniziative di carattere sociale e culturale durante il corso dell’anno. Per noi è fondamentale collaborare con le realtà associative del territorio, anche per dare un aiuto alle risorse economiche scarse di questo momento”.
Aism si occupa di: Sclerosi Multipla, malattia autoimmune cronico degenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale e può portare alla disabilità. A tutt’oggi non esiste ancora una cura risolutiva.
La SM può manifestarsi con sintomi diversi a tutte le età della vita, ma è diagnosticata in modo preponderante nella fascia di età tra i 20 ed i 40 anni. Le donne sono colpite maggiormente con rapporto di 2 a 1. Le persone con SM in Europa sono circa 600.000, in Italia sono 118.000 mentre in provincia di Alessandria sono oltre 700. AISM si batte per il riconoscimento dei diritti alle persone, fornisce loro il supporto necessario per una migliore qualità di vita e raccoglie fondi per la ricerca.