Il classico della letteratura “Piccole donne” (1868) e il suo seguito “Piccole donne crescono” (1869) scritti dall’autrice americana Louisa May Alcott, compiono 150 anni. Un’occasione per riscoprirli attraverso la lettura, il cinema (è infatti in produzione il nuovo adattamento di Greta Gerwig) e il teatro, idea nata proprio nella nostra città. Le scuole secondarie di I° grado della città di Tortona sono state invitate a partecipare ad un laboratorio teatrale di otto incontri dedicati all’analisi di questo grande classico della letteratura per ragazzi. Gli studenti delle classi 2°E e 3°E dell’Istituto Comprensivo Tortona A e gli studenti della 2°A e 2°C dell’Istituto comprensivo Tortona B hanno appena terminato il percorso, che invece sta partendo in queste settimane per la 2°B del Tortona A.
Un percorso di approfondimento con analisi dei personaggi, confronto tra le vicende vissute dalle giovani protagoniste in relazione a situazioni di vita attuale, rilettura di alcuni capitoli, ricostruzione attraverso l’improvvisazione teatrale di alcuni episodi, e allestimento finale di una breve performance riassuntiva.
Il progetto è stato promosso dal Sistema Bibliotecario Tortonese, finanziato dalla Regione Piemonte, di cui la Biblioteca Civica di Tortona è centro rete, ed era fra le attività che ogni anno la Biblioteca di Tortona offre gratuitamente alle scuole: diversi docenti, incuriositi dai temi proposti, lo hanno subito richiesto per i loro alunni.
Il romanzo infatti racconta il passaggio dall’infanzia alla vita adulta delle quattro sorelle March, volutamente dipinte come molto diverse tra loro, dando la possibilità a qualsiasi lettore di immedesimarsi. Negli episodi narrati possiamo indagare tematiche come i rapporti di potere tra i compagni, il desiderio di essere popolari e apprezzati, la ribellione contro l’autorità come modo per distinguersi, il bisogno di accettazione da parte del gruppo che può spingere a comportamenti scorretti, come scattarsi fotografie, fumare, infrangere le regole. Il tutto è stato rielaborato in classe ricostruendo alcuni capitoli del romanzo come in un adattamento cinematografico contemporaneo. Dall’analisi sono emersi esempi positivi, come la generosità, l’operosità, il desiderio di migliorarsi, l’indipendenza conquistata con la fatica, l’importanza di seguire i propri sogni e fare esperienza del mondo.
Da subito si è evidenziato come inesatto pensare a Piccole donne come a un romanzo per ragazze, nell’analisi dei personaggi si sono ritrovati infatti anche i ragazzi, che hanno affrontato il lavoro con molta partecipazione e serietà, cogliendo da subito il consiglio di considerare sempre i personaggi a prescindere dal genere, ma concentrandosi sulle emozioni e sulle prove che questi sono costretti ad affrontare per crescere. Ideatrice e attuatrice del progetto è Francesca Pasino, attrice e regista tortonese, laureata in lettere con una specializzazione in spettacolo, che ha intravisto la possibilità di avvicinare gli studenti alla lettura attraverso il teatro e l’analisi a scopo performativo di un testo. La scelta di Piccole donne è avvenuta a seguito della rilettura e riscoperta di una profondità di valori, temi e insegnamenti, sempre attuali e importanti per i ragazzi di oggi. Prima ancora del laboratorio nelle scuole è nata l’idea di mettere in scena uno spettacolo teatrale sul grande classico, progetto che sta prendendo vita grazie alla collaborazione di alcune colleghe, Eleonora Bocchio in primo luogo, che si occuperà della stesura della drammaturgia originale.
Un’anteprima del lavoro di analisi testuale e rielaborazione dei contenuti era stata presentata l’8 marzo 2018 presso la Biblioteca di Casalnoceto, sempre all’interno dei progetti del circuito del Sistema Bibliotecario cui fa capo la Biblioteca Civica di Tortona. L’appuntamento aveva riscosso grande interesse, dimostrando come l’opera della Alcott sia rimasta nel cuore di molte generazioni di giovani lettori, ed è stata di stimolo per molti ad una rilettura più matura del romanzo.
Le sezioni 2° A e 2° C del Tortona B hanno presentato l’allestimento performativo finale davanti ad un pubblico di genitori e ragazzi, in occasione dell’Open Day svoltosi nel pomeriggio di sabato 19 gennaio, concludendo così il percorso che parte dall’analisi del testo, segue con l’allestimento, e si conclude con la performance teatrale mostrata ad un pubblico di spettatori. Per maggiori informazioni sullo spettacolo potete scrivere alla pagina facebook “Piccole Donne – Spettacolo Teatrale” o a infoHYPERLINK “mailto:info@akeronteatro.it”@HYPERLINK “mailto:info@akeronteatro.it”akeronteatro.it
