Questa mattina, domenica 20 gennaio, alle ore 8, squadre dei Vigili del Fuoco del Comando di Alessandria si sono recate a Valenza, per prestare assistenza agli artificieri del Genio Alpini di Torino che hanno proceduto alle operazioni di disinnesco di un ordigno bellico della seconda guerra mondiale, rinvenuto nei giorni scorsi nei pressi dell’alveo del fiume Po.

Erano presenti sul posto, coordinati dal funzionario del Comando pompieri. di Alessandria Riccardo Briante, 4 uomini della sede di Alessandria con diversi mezzi.


Le squadre hanno approntato anche l’unità di crisi locale, che è una postazione mobile di comando e coordinamento, indispensabile per la gestione di interventi che richiedono l’impiego di risorse consistenti in termini di mezzi e di uomini e che costituisce anche il mezzo in grado di mettere in contatto le squadre dei Vigili del fuoco con i rappresentanti degli altri enti coinvolti nella gestione di questo complesso scenario di intervento.

Il mezzo dei vigili del fuoco dispone, infatti, di sistemi di comunicazione radio e telefonici che permettono di effettuare i contatti con l’esterno, e di supporti informatici per la gestione e la elaborazioni di dati. E’ stato predisposto un collegamento radio con il COM di Valenza, istituito presso il Comando della Polizia Municipale di Valenza, ove sono presenti anche rappresentanti della Prefettura di Alessandria, il Sindaco, gli Artificieri, Ferrovie dello Stato e rappresentanti dei fornitori di servizi pubblici (acqua, luce, gas).

I Vigili del Fuoco hanno fornito alcune attrezzature e supporto tecnico agli artificieri ed hanno rifornito di acqua le apparecchiature per il taglio della bomba.

Dopo la rimozione della spoletta posteriore della bomba, che è andata a buon fine, si è proceduto con il taglio dell’ogiva.

Di seguito alcune immagini