Nei giorni scorsi si è svolto ad Alessandria l’incontro tra la Direzione Generale dell’ASL e l’Associazione VITAS,  quest’ultima rappresentata dal Presidente ing. Claudio Ghidini e dalla dott.ssa Daniela Degiovanni, per suggellare il forte legame e la collaborazione tra le due realtà, nell’ottica di un percorso condiviso nella cura e nel sostegno delle persone prese in carico dalla rete delle cure palliative.

Grande soddisfazione è stata dimostrata in merito allo sblocco dei fondi necessari per gli interventi strutturali dell’Hospice Zaccheo, fiore all’occhiello della sanità casalese, che sin dal 2011 aveva mostrato problemi strutturali che hanno comportato il trasferimento temporaneo all’interno del Presidio Ospedaliero.


L’importo complessivo dei lavori ammonta a circa 950.000€, comprensivi di circa 250.000€ relativi ad un primo adeguamento della struttura alla normativa antisismica. La Regione Piemonte ha autorizzato l’utilizzo dell’avanzo di bilancio dell’ASL dell’anno 2017, pari a 648.000€. La cifra mancante per la copertura integrale dei lavori sarà assicurata in parte con ulteriori fondi dell’ASL, ed in parte con la donazione, comunicata oggi da parte della Associazione VITAS, di circa 40.000€ raccolti tramite l’organizzazione della “Partita NAZIONALE CANTANTI”

Il Direttore Generale Antonio Brambilla: “Un lavoro di squadra per un obiettivo condiviso, finalmente può partire l’operazione di recupero dell’Hospice di Casale. L’ASL sta accelerando il più possibile le procedure per l’espletamento della gara e quindi l’inizio dei lavori”.

Daniela Degiovanni e Claudio Ghidini: “Questa notizia rincuora VITAS e tutti gli operatori residenziali e domiciliari, ma anche le tantissime persone che da anni ci conoscono, ci aiutano, ci fanno sentire il loro affetto e la loro vicinanza. Ringraziamo l’assessore Antonio Saitta che non ha dimenticato la promessa fatta poco dopo il suo insediamento, e in particolare Il Direttore Generale A. Brambilla( e insieme a lui la dott.ssa P. Costanzo e il dott. L. Vercellino) che ha creduto nel progetto si è concretamente impegnato a ridare nuova  vita al nostro Hospice“