Un modo diverso di conoscere la storia è quello che sa suggerire Matteo Leddi, giovane studioso e collezionista viguzzolese, specializzato nella storia d’Italia dalle Guerre d’Indipendenza alla Prima Guerra Mondiale e con all’attivo una pubblicazione, “Viguzzolo e la Grande Guerra – Storie di combattenti, caduti ed eroi nel Centenario della Vittoria”, che ha recentemente ottenuto il corale plauso di pubblico ed esperti.
In una mattina dei giorni scorsi, Matteo ha incontrato la nostra classe, 5^AR Amministrazione, Finanza e Marketing dell’I.I.S. Marconi di Tortona, per un momento di approfondimento tematico sulla Grande Guerra e sulla partecipazione delle truppe italiane, non solo dal punto di vista militare, ma anche, e soprattutto, da quello del coinvolgimento etico ed umano dei soldati. Gli oggetti, le divise, i reperti raccolti da Matteo e da lui pazientemente restaurati, hanno “parlato” in prima persona, raccontandoci la vita al fronte di uomini che hanno combattuto, hanno dimostrato coraggio ed umana paura, hanno cercato di sopravvivere ed hanno dato voce, moltissimi di loro morendo, allo spirito di appartenenza nazionale e alla dignità che li portava su quelle montagne, in quelle trincee.
Al di là di ogni scontata ed inutile retorica o di strumentale interpretazione ideologica, la generazione che ha vissuto l’esperienza bellica del ‘15 -’18 era indubbiamente figlia di quegli ideali che alcuni decenni prima avevano consentito di realizzare l’unità territoriale e politica del Paese. Le gavette, gli elmetti, i pezzi di filo spinato e le cose della loro vita comune e della loro investitura come soldati non sono stati per noi una semplice presentazione di cimeli, ma, grazie alla narrazione viva ed appassionata del nostro relatore, una nota di raccordo con il passato, con uno dei gradini precedenti il nostro posto nel mondo, senza la considerazione dei quali non potremmo vivere, in questo modo, il nostro presente.
Giulia COLLA – 5^AR Amministrazione , Finanza e Marketing