L’ospedale CTO di torino
Doppio grave infortunio sul lavoro questa mattina, giovedì 22 novembre, poco prima delle 11 a Viguzzolo: prende fuoco un serbatoio di un camion che esplode in parte e rischia di provocare la morte di due persone.
Si tratta di due uomini, uno di 41 anni e l’altro di 40, che sono ricoverati in prognosi riservata.
Il primo quello di 41 anni e stato trasportato addirittura al Centro Grandi ustioni dell’ospedale CTO di Torino a causa delle gravi ferite riportate: si tratta di ustioni di vario grado per cui i sanitari hanno deciso di trasportarlo nel centro specializzato regionale.
L’altro operaio di quarant’anni, invece, è stato ricoverato sempre in prognosi riservata all’ospedale Santi Antonio e Biagio di Alessandria.
L’infortunio sul lavoro si è verificato presso un’autofficina.
Secondo la prima sommaria ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine sembra sia a dovuto ad operazioni di manutenzione.
Un operaio le stava effettuando sul serbatoio smontato dalla motrice, e messo sui cavalletti, quando si è verificato l’incendio con conseguente deflagrazione.
Un uomo che stava lavorando è stato avvolto dalle fiamme ed è rimasto gravemente ustionato.
L’esplosione ha creato anche problemi ad un altro operaio che lavorava nei pressi.
Sul posto sono immediatamente intervenuti tutti i soccorsi: due ambulanze e l’elicottero del 118, i vigili del fuoco del distaccamento di Tortona, i carabinieri di Tortona, l’ispettorato del lavoro e i tecnici dello Spresal per verificare se siano state adottate tutte le necessarie misure di sicurezza.
L’incidente è accaduto in via vecchia Fornace nella zona industriale di Viguzzolo.
I vigili del fuoco sono rimasti sul posto fino alle 13:30 e hanno messo in sicurezza i mezzi.
L’officina, a quanto pare, rimarrà chiusa probabilmente per tutto il pomeriggio per consentire agli addetti e alle forze dell’ordine di verificare la situazione ed acquisire tutte le informazioni necessarie a ricostruire l’accaduto.
Si tratta di un gravissimo infortunio sul lavoro con due operai gravemente feriti che rischiano la vita e uno, quello con le ustioni più gravi che rischia di rimanere sfigurato.