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Giovedì anche Alessandria festeggia San Francesco


Il 2018 costituisce un traguardo importante per il Comitato per le onoranze a San Francesco patrono d’Italia. Oltre al fatto che è ormai 37 anni che la cerimonia si tiene senza interruzioni in Alessandria il 4 di ottobre, data in cui Papa Pio XII dichiarò il Santo d’Assisi patrono principale d’Italia insieme a Santa Caterina da Siena, vi è la ricorrenza dell’850esimo compleanno della città.

Tra gli organizzatori, a far da collante, il Movimento Cristiano Lavoratori, quest’anno ha cercato quindi di coniugare i tradizionali temi della pace, della semplicità, della vita e dell’ambiente che sono propri di San Francesco, senza dimenticare la grande carica evangelizzatrice del Santo, con il tema della presenza dell’assisiate nella città da poco fondata. Anche se gli storici non sono concordi sulla data certa, il Santo passò in Alessandria nel suo viaggio verso la Spagna e fece due miracoli: quello della lupa e quello del cappone tramutato in pesce. Miracoli che hanno peraltro una grande forza simbolica, che Piercarlo Fabbio ha incominciato a raccontare nella sua settimanale trasmissione a Radio BBSI, La mia cara Alessandria, proprio dedicata alla presenza nella civitas nova di Francesco.

La cerimonia si svolgerà il 4 ottobre in Piazza Carducci, Alessandria, alle ore 11, con la presenza delle autorità civili e militari e del Ministro provinciale dei Padri Cappuccini. Ospiti saranno il vicepresidente del MCL Alfonso Conte, Luigi Visconti dell’Associazione Amici di San Francesco e il Padre guardiano dei Cappuccini, Padre Pietro Assandri.

A conclusione della cerimonia saranno deposte composizioni floreali ai piedi della statua che raffigura San Francesco mentre ammansisce un lupo.

Da alcuni anni poi è solito che il MCL si soffermi a ragionare sull’esempio di San Francesco e sul suo passaggio in città. Non a caso, quest’anno il talk show si intitolerà “Francesco di… Alessandria, 850 passi dal Museo alla Chiesa, dialogo a più voci sulla città nuova. Il dibattito, che ha avuto il patrocinio del Comune e può fresarsi del simbolo dell’850esimo, si svolgerà lunedì 8 ottobre alle ore 17,45 presso il Museo della Gambarina, che quest’anno ha collaborato alla buona realizzazione dell’evento.

Dopo l’introduzione di Piercarlo Fabbio, prenderà il microfono Efrem Bovo, che proporrà le sue domande ai personaggi invitati a ragionare dal Movimento Cristiano Lavoratori: Padre Pietro Assandri, guardiano del convento dei Frati Cappuccini; Gianfranco Baldi, presidente della Provincia; Davide Buzzi Langhi, vicesindaco di Alessandria; Elena Garneri, direttrice del Museo; Antonio Maconi, Presidente IPAB Borsalino; Eleonora Norbiato, segretario regionale UNPLI; Angioletta Poggio, consigliere comunale; Luca Rossi e Domenico Ravetti, consiglieri regionali; Maurizio Sciaudone, capogruppo al Comune capoluogo; Luigi Visconti, architetto, cultore di San Francesco.

Al termine dell’incontro si starà insieme ancora per un poco, ma con una modesta sorpresa, che metterà ancora al centro la storia di Alessandria e la nascita della sua Diocesi.

 

 

 

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