Il 7 settembre Marco Masini sarà a Castelnuovo Scrivia per una data del tour estivo“: apre così la home page del sito di Radio Italia lasciando intuire la portata dell’evento di venerdì prossimo nella splendida cornice della piazza Vittorio Emanuele di Castelnuovo Scrivia in occasione del ventennale dell’associazione “Franca Cassola Pasquali”. E per la prima volta Castelnuovo ospiterà una tappa di un tour estivo internazionale, presentato da Alessandra Dellacà. Dopo il successo dello spettacolo itinerante “Spostato di un secondo” che ha toccato i teatri più prestigiosi della penisola, Marco Masini ritorna dal vivo con Summer Tour 2018 ospitato nelle piazze più belle d’Italia, e tra queste c’è appunto anche quella di Castelnuovo. Venerdì prossimo, a partire dalle 21,30 l’artista proporrà dal vivo tutti i brani che lo hanno reso celebre come “Ci vorrebbe il mare”, “Perché lo fai”, “Ti vorrei”, “Disperato”, “L’uomo volante” con il quale ha vinto il Festival di Sanremo, “Cenerentola innamorata”, “Caro babbo”, “Che giorno è”, “T’innamorerai” e molti altri. Marco Masini sarà accompagnato sul palco da Cesare Chiodo al basso, Massimiliano Agati alla batteria, Alessandro Magnalasche e Stefano Cerisoli alle chitarre, Antonio Iammarino alle tastiere; light show design di Massimo Tomasino. Già segnalata la presenza di diversi fans club, uno dei quali arriverà dalla Svizzera dove Masini si esibirà poi in ottobre e precisamente il 21 a Zurigo. Con questo concerto partiranno tutti i nuovi progetti dell’associazione “Franca Cassola Pasquali” a favore dell’Unità di Senologia di Tortona, riconosciuta proprio recentemente da una nota rivista scientifica “eccellenza italiana nella diagnosi e cura del tumore al seno”. Come spiega Giannino Pasquali, presidente del sodalizio castelnovese “per il nostro ventennale siamo riusciti ad avere questo grande artista della musica italiana ma non solo e ci ha fatto davvero tanto piacere trovare in Marco Masini l’entusiasmo e la sensibilità sposando una causa così importante. Quando sono iniziati i nostri primi contatti, Marco Masini che già conosceva il nostro impegno dalla voce diretta di alcuni suoi colleghi che si sono già esibiti a Castelnuovo, si è detto subito propositivo a questa idea ed ha voluto così inserire la tappa di Castelnuovo nel suo tour estivo internazionale che sta avendo un grande successo

La <Giornata Franca Cassola Pasquali> compie 20 anni, nel ricordo di una donna solare e coraggiosa. Era legata alla vita, Franca e le portava rispetto. La si trovava, sempre garbata e sorridente, dietro al bancone del suo negozio che si affacciava su via Garibaldi, dove si entrava ben predisposti, felici di lasciarsi inebriare dal profumo di decine di qualità di caffè. Franca lo sapeva, ascoltava le richieste dei clienti e, se c’era un bambino, non lo lasciava uscire senza avergli messo una chicca tra le mani. Questa signora di Castelnuovo Scrivia era così: forte e ottimista, anche quando ha saputo di dover affrontare la malattia. Altre donne hanno attraversato o stanno attraversando un percorso simile, altre donne stanno soffrendo e non vanno lasciate sole. L’associazione di Castelnuovo Scrivia che porta il nome di Franca è espressione dell’amore del marito Giannino Pasquali e del figlio Helenio, che fondarono un sodalizio il quale, a sua volta, ha fatto una scommessa precisa: sostenere l’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona diretta dalla dottoressa Maria Grazia Pacquola, che oggi rappresenta un punto di riferimento nazionale dove le pazienti vengono accolte da professionisti competenti e <capaci di ascoltare>.

<La nostra associazione è formata da tanti volontari che, insieme, lavorano a molteplici idee che poi prendono forma – racconta Helenio, il figlio di Franca -, coinvolgendo a ricaduta altre persone. Dal palco di piazza Vittorio Emanuele a Castelnuovo Scrivia c’è un appuntamento fisso, ogni anno, a settembre: diamo conto alla popolazione di quanto è stato fatto con le offerte raccolte per la ricerca nella lotta al tumore al seno e chiediamo alla musica di lanciare insieme a noi i nuovi progetti che supportino la Breast Unit di Tortona>. Quest’anno sarà la volta di un grande artista Marco Masini, vincitore del festival di Sanremo nel 2004 con il brano <L’uomo volante>, mentre nel 1990 si aggiudicò la vittoria nella categoria giovani con <Disperato>. <Entusiasmo e sensibilità caratterizzano la persona e l’artista Marco Masini, che ha voluto inserire la data del 7 settembre nel suo tour estivo internazionale – afferma Giannino Pasquali, presidente dell’associazione Franca Cassola Pasquali -: lo ringraziamo per aver sposato una causa così importante nel ventennale del nostro sodalizio, nel ricordo di chi continua a vivere nei nostri cuori attraverso queste iniziative. Quando sono iniziati i nostri primi contatti, Marco Masini già conosceva il nostro impegno dalla voce diretta di alcuni suoi colleghi che si sono esibiti in precedenza a Castelnuovo. Siamo stati da subito sulla stessa lunghezza d’onda: un onore per noi vivere il suo concerto live venerdì, dalle 21,30>.

Le offerte della serata, presentata da Alessandra Dellacà e patrocinata da Ministero della Salute, Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e Comune di Castelnuovo Scrivia, sosterranno l’operato de <Le stanze della Senologia>: il progetto rispecchia il grande lavoro di squadra tra il mondo del volontariato e quello della medicina. Mattone dopo mattone, virtualmente (tutti i riferimenti su www.associazionefcp.it) ma anche fisicamente (secondo piano ospedale di Tortona), è possibile entrare in contatto con i consulenti di quest’ambiente familiare: <Ogni stanza è una definizione, ogni incontro è un suggerimento – spiega Maria Grazia Pacquola -: qui le donne trovano un contatto diretto con le loro consulenti. Oggi questa “casa” è piena e viaggia a pieno regime: dobbiamo ringraziare l’associazione Franca Cassola Pasquali che paga le prestazioni di tutte queste figure, tranne quella della genetista, di cui si fa carico il “Torneo Doppio Handicap” di Alessandria, nella persona di Elisabetta De Marchi e degli amici tennisti che ci sostengono, sempre attraverso l’associazione Franca Cassola Pasquali>.