Direttore, nell’augurarLe buona giornata Le chiedo di omettere il mio nome..
Passando sul cavalcavia della ferrovia (oasi) con la transenna ed il divieto per i mezzi superiori ai 35 quintali mi veniva da sorridere.
Ogni volta che passo di li, almeno tre o quattro volte al giorno, vedo mezzi pesanti e pesantissimi che tirano dritto e del divieto proprio se ne infischiano.
Potremmo dire che sono cittadini poco virtuosi e rispettosi ma io direi anche che mettere una transenna con un cartello plastificato di divieto e’ il minimo che si possa fare, senza ulteriori indicazioni almeno 50 mt prima delle rotonde, ma i controlli chi li fa?
Sorvoliamo sul fatto che il ponte della ferrovia sono anni che e’ in quelle condizioni, e chi viaggia in treno lo sa perfettamente, ma solo ultimamente sembrerebbe essere diventato pericoloso ma veramente pensiamo che un cartello ed una transenna di plastica possano eliminare il traffico pesante sul cavalcavia?
Il problema vero e’ che riteniamo di aver fatto il nostro dovere mettendo un cartello senza curarci minimamente di controllare che sia rispettato, sanzionando i trasgressori, e forse non sappiamo nemmeno a chi siano demandati i controlli del caso.
La saluto cordialmente.
Il tortonese fedele
Ci risulta che il Comune stia preparando cartelli, adeguata segnaletica e futuro restringimento della carreggiata. Dovrebbe essere questione di breve tempo.
Così almeno ci è stato detto