Dopo il successo delle edizioni 2016/2017 e 2017/2018, lo spazio fisico del teatro, a Bistagno (AL), sta diventando una “casa” per gli spettatori, per gli artisti e per tutti coloro che hanno una sincera e impegnata voglia di creare e condividere arte. Si è sviluppata una dimensione di ascolto reciproco molto intensa tra la Direzione Artistica, a cura di Quizzy Teatro, e il pubblico: il progetto è quello di rispondere alle esigenze del territorio con proposte culturali innovative e stimolanti, in relazione alle osservazioni e alle richieste emerse attraverso il dialogo con spettatori e collaboratori. In questa direzione si pone la stagione 2018-2019 della rassegna Bistagno in Palcoscenico, diretta e organizzata dalla Ditta Quizzy Teatro, in collaborazione con la S.O.M.S. di Bistagno, l’Associazione Culturale Stella Nova, con il sostegno della Fondazione Piemonte dal Vivo, e con il patrocinio del Comune di Bistagno. Cinque gli spettacoli del Cartellone Principale, composto da nomi di prestigio nazionale e compagnie piemontesi in ascesa nel panorama teatrale contemporaneo, riflessione sulle amarezze della vita e su come riderci su, personaggi al femminile tutti da ridere e da pensare, un grande classico della letteratura italiana riadattato in stile cinematografico e in chiave comica, la biografia di un eroe normale, Angelo Vassallo, impegnato contro la mafia, e un’avventura poliziesca interattiva infarcita di arte pittorica.
Torna il Cartellone Off con tre date dedicate alla Stand Up Comedy, che vedrà sul palco bistagnese tre attrici impegnate in una formula di cabaret dallo stile anglosassone, con contenuti satirici e riflessivi, in cui la risata si pone come mezzo per veicolare un pensiero e non come il fine ultimo. “È impossibile evitare di percepire un certo disagio e malessere sociale. È innegabile: c’è! Ma abbiamo un potente antidoto sia per comprenderlo, che per non lasciarcene sopraffare: la risata!” – Dichiara Monica Massone, Direttrice Artistica di Quizzy Teatro (nella foto) – “La Stagione 2018-2019 della Rassegna “Bistagno in Palcoscenico” è stata pensata apposta per consentire ad artisti e spettatori di esprimere in libertà, ma con la forza dell’argomentazione, pensieri, cognizioni e sentimenti sulle tematiche più urgenti e complesse del nostro presente, anche attraverso la capacità e la sagacia di riderne su. Sdrammatizzare per esorcizzare e, dunque, per capire con maggiore lucidità ragioni e fenomeni controversi e dirompenti che agitano dal di dentro il nostro sentire collettivo”. Riccardo Blengio, Presidente S.O.M.S. e Vice-Sindaco di Bistagno, afferma che: “Siamo soddisfatti e grati di ospitare, per il terzo anno consecutivo, una Rassegna di Teatro che ha saputo valorizzare e, siamo sicuri, continuerà a farlo, la promozione di una cultura dal vivo sempre più compartecipata e radicata su un territorio dal quale, auspichiamo, possa continuare ad alimentarsi un vivo contributo ideativo e creativo. Questo progetto nasce come una tra le più significative scommesse di promozione culturale e artistica su cui si sta investendo e puntando molto. A nome della S.O.M.S. e del Comune di Bistagno, alla Ditta “Quizzy Teatro”, all’Associazione Culturale “Stella Nova” e alla Fondazione “Piemonte dal Vivo” vanno i nostri più sinceri ringraziamenti per l’energia, l’entusiasmo e la professionalità messi a disposizione”. Il Cartellone Principale, finanziato e promosso dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, inizia sabato 17 novembre 2018 con Antonello Fassari, noto al grande pubblico per aver interpretato uno tra i ruoli principali della serie TV I Cesaroni, che con il suo Che Amarezza porta a teatro Cesare Cesaroni, un uomo semplice, un eroe comico in un mondo tragico, e ne reinterpreta la sua espressione più tipica, “Che amarezza”, per indagare le ragioni che rendono l’uomo contemporaneo così crucciato, lasciando, però, allo spettatore, come unica via di fuga, quella di sorriderci su. Un personalissimo viaggio a tappe: dal mito di Sisifo, forse primo esemplare maschio di tormentata condizione umana, proseguendo con la nuova nomenclatura delle divinità dell’Olimpo (le Multinazionali) e le nuove figure mitologiche (gli Algoritmi), non senza passare attraverso le più banali quotidianità che ci sovraccaricano l’esistenza, ridendo delle nostre disgrazie e delle nostre prese di coscienza. Lo spettacolo è prodotto da Stefano Francioni.
Tutti gli spettacoli hanno luogo al Teatro SOMS di Bistagno (AL), in Corso Carlo Testa, n° 10, e hanno inizio alle ore 21,00. Ogni rappresentazione sarà correlata da un incontro introduttivo e da un rinfresco, in occasione di un incontro con l’artista, a conclusione della serata, con prodotti offerti dall’Azienda Marenco Vini e dal Laboratorio Gastronomico Artigianale Delizie di Langa. Il costo del biglietto è 18 euro (ridotto 15 euro) per Che Amarezza e Il sindaco pescatore, 15 euro (ridotto 12 euro) per Ne vedrete delle belle… per dire!, 13 euro (ridotto 10 euro) per Promessi Sposi On Air e Enigma Caravaggio. Il costo del biglietto per gli spettacoli del Cartellone Off è 12 euro (ridotto 9 euro). Il prezzo dell’abbonamento al Cartellone Principale è di 62 euro intero e 50 euro ridotto, con posto riservato nelle prime file. Abbonato e accompagnatore hanno diritto a biglietto ridotto per ogni spettacolo del Cartellone Off.