- – tratti in arresto, in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due ragazzi trovati in possesso di 11 dosi già confezionate di hashish e di un quantitativo della medesima droga occultata nella loro abitazione per un totale di circa 50 grammi complessivi;
- – denunciate in stato di libertà 5 persone per i reati di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, truffa ai danni dello Stato, guida senza patente reiterata, violazione del divieto di ritorno nel Comune e violazioni inerenti la legge sugli stranieri;
- – segnalati anche un giovane e un minorenne per uso personale di sostanze stupefacenti.
I due giovani arrestati, un uomo e una donna conviventi, erano stati controllati per il loro atteggiamento sospetto all’interno di un esercizio pubblico di Stazzano (AL). Nella circostanza, la coppia, accortasi della presenza del cane antidroga, è apparsa nervosa, inducendo i militari a procedere a un più approfondito controllo. La perquisizione personale, seguita da quella domiciliare e veicolare, ha consentito di rinvenire lo stupefacente già suddiviso in dosi e chiaramente destinato alla vendita, unitamente ad altro hashish che era stato nascosto all’interno della loro abitazione. L’attività è stata condotta dai Carabinieri di Serravalle Scrivia in collaborazione con i militari delle Stazioni di Capriata D’Orba, Cassano Spinola, Gavi e Pozzolo Formigaro. Gli arrestati sono stati trattenuti in camera di sicurezza in attesa della convalida degli arresti che si terrà in giornata.
Il controllo coordinato alla circolazione stradale è stato effettuato anche lungo le principali arterie di transito, al fine di garantire la maggiore sicurezza possibile alla viabilità.
I controlli svolti hanno riguardato il rispetto dei limiti di velocità, dell’obbligo di allacciare le cinture di sicurezza e del divieto dell’uso di telefono cellulare o altri apparecchi elettronici senza vivavoce o auricolari durante la guida.
Nella circostanza, un automobilista 53enne di Mede (PV), che non è si fermato all’ALT degli operanti, è stato rintracciato e segnalato alla locale Prefettura per l’applicazione di una sanzione pari a euro 338.
Numerose le violazioni penali riscontrate.