E’iniziata una vera e propria guerra a Tortona e si spera che rimanga solo dialettica.
Ci riferiamo alla tensione che si sta creando tra Casapound e l’Anpi, e ci spiace doverlo scrivere, perché noi crediamo nei valori partigiani, ma ad innescare la polemica sembra sia stata proprio l’Associazione Partigiani Italiani, cioè l’Anpi.
Casapound, infatti, come avvenuto in altre città italiane (e in provincia di Alessandria a Casale Monferrato) ha deciso di aprire una sede a Tortona in vista delle prossime elezioni comunali nella speranza (vana secondo i numeri attuali) che col 2,5% di consensi, di riuscire ad eleggere un consigliere comunale alle prossime elezioni.
L’Anpi provinciale, questa mattina ha distribuito un comunicato durissimo che pubblichiamo di seguito:
Casapound marcia su Tortona: un vergognoso affronto per la Democrazia
L’apertura di una sede di Casapound a Tortona (venerdì 28 settembre in via Pellizzari 6) è uno sfregio oltraggioso, un’offesa gravissima per la città e il suo territorio (Bassa Valle Scrivia, Val Curone, Val Borbera e 6° Zona) che hanno assistito ad eccidi efferati, come quello che ha insanguinato le nostre colline con l’uccisione da parte nazi-fascista di dieci giovani martiri del Castello (il 27 febbraio 1945). Una città e un territorio in grado di reagire e opporsi con fermezza grazie a numerose figure resistenti, eroiche e coraggiose, e alle sue formazioni partigiane, prima fra tutte la Brigata Arzani, che con il sacrificio dei suoi combattenti ha posto le basi per la nuova Democrazia, per la creazione di una società giusta, per la sua sacra Carta costituzionale. Quei valori, quei principi fondanti oggi sono nuovamente messi in discussione, vilipesi ad oltranza da forze politiche e partitiche reazionarie (fasciste e parafasciste), nonostante il tessuto sociale, morale e civile abbia tutte le normative costituzionali e legislative (spesso inapplicate) atte a impedirne la formazione e la diffusione.
L’ANPI si stringe insieme a tutte le forze antifasciste e democratiche rispettose della Costituzione, a tutte le persone che con il loro impegno quotidiano applicano i valori della solidarietà e dell’accoglienza. Se da una parte l’ANPI ricorda quanto sia stata presente sul territorio con le studentesse e gli studenti nella società e nelle scuole in un processo di sensibilizzazione, dall’altra, ora più che mai avverte la necessità urgente di presidiare i luoghi pubblici, impegnandosi ad impedirne la concessione a forze reazionarie, per far risorgere un pensiero di rispetto umano costituzionale.
L’ANPI invita tutta la cittadinanza civile, politica e associativa, a partecipare al presidio organizzato da Tortona Antifascista, che si terrà a Tortona il giorno 28 settembre, dalle ore 17:00 alle ore 21:00 presso Piazza Gavino Lugano.
ANPI Provinciale
Pronta la risposta di Andrea Mantovani, leader di “Azione Tortona” e di Casapound
“In queste ore – dice Mantovani – sto leggendo articoli e comunicati di alcuni fenomeni che nel nome della “democrazia” vorrebbero ostacolare l’apertura della nostra sede di #CasaPound #Italia. Allo stesso tempo mi stanno arrivando tantissime chiamate e messaggi di sostegno e congratulazioni per questo nuovo obiettivo raggiunto. Noi continueremo come sempre a fare volontariato e a portare avanti iniziative politiche e sociali nel bene comune della città e della nazione. A differenza di chi vive solo di pregiudizi. In conclusione: da una parte ci saranno loro, tristi e morti. Dall’altra noi, felici e pieni di vita.”