Cambia il palcoscenico, cambia lo scenario. Sarà il Principato di Seborga ad accogliere il prossimo concerto del 55° Festival di Musica da Camera: un panorama mozzafiato, una cornice suggestiva e incantata che si lega idealmente a Cervo e alla sua magia.
Domenica 12 agosto – ore 21.30 – in Piazza San Martino a Seborga saranno protagonisti Luca Magariello (violoncello), primo violoncello al Teatro della Fenice di Venezia, e Cecilia Novarino (pianoforte), con pagine celebri e intimistiche di Schumann, con l’enfasi di Brahms e un’incursione curiosa nel primo Novecento, l’ “inconsueta” Sonata di Myaskovskij.
Concerto in collaborazione con Comune di Seborga.
Il concerto sigla anche la collaborazione con il Festival Massimo Amfiteatrof di Levanto XXVII Edizione, grazie alla quale è possibile presentare una programmazione coordinata e stimolare in tal modo la vita culturale della Liguria. Una “regionalizzazione” che vuole valorizzare – anche e soprattutto attraverso la cultura – il nostro territorio, dalla Provincia di Imperia fino alla a La Spezia.
PROGRAMMA
- Myaskovsky Sonata op. 12 per violoncello e pianoforte in Re maggiore
- Schumann Fünf Stücke im Volkston, Op. 102
- Brahms Sonata op. 38 in Mi minore
NOTE SUL PROGRAMMA: Schumann è il più romantico dei compositori dell’Ottocento, interprete consapevole delle tensioni che agitano la generazione di compositori attivi dopo il 1830: legato al pensiero di Jean Paul e di E. T. A. Hoffmann, egli considera la musica come lingua originale della Natura e ne predilige l’aspetto intimistico e riflessivo, espressione di una poetica sincera scevra da suggestioni estetiche fini a se stesse, di cui l’Op. 102 è esempio illustre. Musica introspettiva, senza ambizioni virtuosistiche, non appariscente ma curata nel minimo dettaglio e destinata ad un consumo “domestico” (Hausmusik), pratica assai consueta nei salotti tedeschi: insomma, una miniatura.
La musica da camera di Brahms è caratterizzata invece da grande densità armonica, intrecci di linee melodiche, giochi timbrici legati alla contrapposizione/integrazione tra pianoforte e strumenti ad arco: una ricchezza di relazioni interne che porta il discorso musicale a scorrere fluente ma che nello stesso tempo sembra non risolvere mai, mai arrivare ad una conclusione, attraverso modulazioni, dietro a reminescenze tematiche, lungo procedimenti armonici elaborati; una trama musicale e psicologica che richiede all’ascoltatore grande attenzione e una sua attiva collaborazione intellettuale. In coda si colloca Mjaskovskij (1881-1950), che appartiene a tutt’altra epoca, operando nella Russia stalinista della prima metà del Novecento, anche se sono chiari in alcuni dei suoi lavori i riferimenti al romanticismo.
Luca Magariello.
Inizia lo studio del violoncello all’età di quattro anni. Dall’età di sei anni partecipa a numerose tournèes in Italia e all’estero con l’Orchestra Suzuki. Determinante l’incontro con Enrico Dindo ed Enrico Bronzi, maestri cui affiderà la sua formazione artistica. Finalista al 5th Antonio Janigro International Competition di Zagreb, nel giugno 2010 vince il primo premio al Kachaturian Cello Competition in Armenia. Ha suonato con molte prestigiose orchestre in Italia e all’estero e ha all’attivo numerose registrazioni. Svolge un’intensa attività concertistica e cameristica in duo con la pianista Cecilia Novarino e sotto la guida del Trio di Parma. A 25 anni vince il concorso per Primo Violoncello nell’Orchestra della Fenice di Venezia; collabora con la Camerata Salzburg.
Cecilia Novarino.
Inizia lo studio del pianoforte a cinque anni. Riceve il Premio “G.Berrino” come miglior diploma dell’anno. Consegue il Diploma Accademico di II livello ad indirizzo concertistico, quello di Composizione e l’Abilitazione alla Didattica strumentale. Parallelamente agli studi musicali, si laurea in Lettere moderne. Numerosi i corsi di perfezionamento con grandi artisti, come solista e in ambito cameristico. Si è esibita con diverse formazioni cameristiche per I Concerti del Quirinale e in numerosi Festival Internazionali. Ha ricoperto il ruolo di Maestro collaboratore, Pianista in orchestra, Pianista accompagnatore.
Il duo torinese formato da Cecilia Novarino e Luca Magariello si costituisce nel 2005. I musicisti, diplomati entrambi con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, dopo esperienze di specializzazione individuali si sono perfezionati con il Trio di Parma presso l’Accademia del Trio di Trieste di Duino, dove hanno conseguito il diploma di merito. Si sono esibiti per i maggiori enti concertistici ottenendo ovunque consensi di pubblico e critica. Sono stati inoltre invitati ad esibirsi presso l’Ambasciata italiana a Yerevan, l’Università di Lubiana, la Houlencourt Concert Hall di Bruxelles, in Croazia e Romania.
Prezzi biglietti: posto unico non numerato € 15,00.
Tutte le immagini e le informazioni relative alle agenzie di prenotazione sono presenti sul sito www.cervofestival.com
Biglietteria online: http://bit.ly/2tFFPfJ
Il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo ha ricevuto – tramite la Commissione Nazionale Italiana – il Patrocinio dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), in considerazione della rilevanza culturale dell’iniziativa intesa a valorizzare il linguaggio della Musica.