Per fortuna ci sono i Carabinieri che controllano, altrimenti chissà cosa sarebbe la città di Tortona!
L’ultimo episodio che lascia interdetti è avvenuto alle ore 23,30 circa di ieri 2 luglio 2018, a Tortona, quando i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato Salah Lachniche, 45enne di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile del reato di “tentato omicidio”.
L’uomo, poco prima, in piazza Roma, al culmine di una violenta lite, scaturita anche a causa dei fumi dell’alcool, con un altro tunsino afferrava una bottiglia di vetro e colpiva ripetutamente il suo rivale.
Questi, immediatamente soccorso e trasportato presso il locale Ospedale, che si gtrova proprio di fronte al luogo in cui si è verificato il fatto, veniva riscontrato affetto da profonde ferite alla spalla ed al collo, fratture e parziale asportazione del lobo di un orecchio, giudicate guaribili in 40 giorni.
Ricoverato, non versa pericolo vita. I Carabinieri, tempestivamente intervenuti sul luogo della violenta lite, dopo aver provveduto a far soccorrere il ferito che perdeva copiosamente sangue, si ponevano immediatamente alla ricerca del tunisino che veniva rintracciato poco dopo, con indosso ancora gli abiti sporchi di sangue, all’interno di un androne delle case popolari della ex Caserma Passalacqua di Tortona.
Condotto presso la sede del Nucleo Operativo e radiomobile Carabinieri, LAHNICHE Salah veniva tratto in arresto con l’accusa di tentato omicidio. Espletate le formalità di rito, il tunisino veniva successivamente condotto in carcere ad Alessandria, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.