Non è sfuggito ai cittadini che hanno preso parte ai festeggiamenti per santa margherita, protettrice della città nel primo entroterra imperiese, la costante presenza degli uomini della benemerita, che, come accade ormai da 204 anni, prendono parte con la loro presenza rassicurante, a tutti gli appuntamenti più importanti delle comunità che gli sono affidate.
Dalle prerogative attribuite all’arma dei carabinieri discende il servizio di scorta d’onore svolto sia durante la celebrazione della messa in chiesa che, ai lati della statua portata in processione.
A svolgere il servizio due carabiniere appartenenti alla stazione di imperia, che indossavano la grande uniforme speciale, uniforme storica dell’arma.
Accanto al nuovo che avanza, rimane l’attenzione per la tradizione, con l’immutata vicinanza dalle realtà più piccole, a quelle più grandi e complesse. E nel corso del tragitto seguito dalla processione, per le vie della città, non poteva mancare una sosta presso la casa di riposo per anziani con il saluto delle autorità civili e del comandante della stazione agli ospiti, spesso nelle società attuale vittime di raggiri e maltrattamenti, e per questo loro essere indifesi, destinatari di progetti di sensibilizzazione contro truffe e reati in genere.