Prossimità e prevenzione anche lungo gli stabilimenti balneari di Imperia, con pattuglie appiedate predisposte ad hoc che rafforzano gli ordinari presidi finalizzati alla prevenzione, per lo più, di reati contro il patrimonio.
Un’attività quindi che vedrà coinvolti sia i Poliziotti di Quartiere, impegnati in prima persona a stabilire un contatto di vicinanza con turisti e bagnanti nonché con i titolari delle strutture turistiche, pronti a ricevere eventuali segnalazioni in tema di sicurezza pubblica e urbana, sia gli Equipaggi della Squadra Nautica che a bordo di potenti e versatili acquascooter assicureranno un controllo dell’intera area, intervenendo, laddove necessario, anche per reprimere condotte pericolose per la incolumità dei bagnanti.
Non mancheranno, presso ogni lido di Oneglia e Porto Maurizio, le brochure realizzate dalla Questura contenenti consigli utili per prevenire truffe e furti, nonché tutti i numeri utili per mettersi in contatto immediatamente con la Polizia di Stato, sia tramite il 112 che attraverso YouPol, la nuova app della Polizia di Stato che permette all’utente di interagire direttamente con la Polizia inviando segnalazioni relative ai fenomeni di bullismo e spaccio di sostante stupefacenti, che, in quanto geo localizzate, consentono di conoscere in tempo reale il luogo degli eventi.
Proprio durante uno di questi servizi mirati a prevenire reati predatori sulle spiagge, lo scorso sabato, un Equipaggio della Squadra Volante ha denunciato, in stato di libertà, due cittadini magrebini, responsabili del furto di due smartphone in danno di altrettanti bagnanti, ignari di quanto stava accadendo mentre si trovavano in acqua.
Provvidenziale la segnalazione di un altro turista il quale, dopo aver assistito alla scena, ha subito allertato il 112. Proprio nei pressi dello stabilimento di Borgo Marina si trovava la Volante che, ricevuta la descrizione dei due malviventi, li ha intercettati alcuni metri più avanti.
I due, noti alle forze dell’ordine, si erano spostati alla fine del molo lungo di Borgo Marina, cercando di confondersi tra alcuni pescatori ma gli uomini della Squadra Volante li hanno fermati e perquisiti, rinvenendo la refurtiva appena sottratta.
L.M., classe 94 e M.S., classe ’98, sono stati entrambi deferiti alla competente A.G. per il reato di furto aggravato in concorso. Entrambi sono stati raggiunti da foglio di via obbligatorio, emesso dal Questore, con divieto di ritorno ad Imperia per tre anni.
I cellulari, immediatamente recuperati, sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
L’operazione segue quella dello scorso 19 giugno, al termine della quale la Squadra Volanti della Questura di Imperia ha tratto in arresto un cittadino tunisino, deferito in stato di libertà un minorenne imperiese e recuperato, restituendoli ai giovani proprietari, ben 13 smartphone.
“Esserci sempre” è essenzialmente lo spirito della nostra missione al servizio della gente, per garantire sicurezza e libertà, sottolinea il Questore Capocasa.