Ieri pomeriggio i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ventimiglia hanno proceduto a deferire in stato di libertà 2 donne straniere sorprese dopo aver asportato numerosi generi alimentari da 3 supermercati tra Ventimiglia e Camporosso.
Si tratta di S.B., 53enne tunisina residente in Francia già nota ai militari per essere stata l’unica passeur donna arrestata dagli stessi Carabinieri nel dicembre 2016, gravata altresì da precedenti specifici per reati contro il patrimonio, e Z.H., 45enne anche lei tunisina residente in Francia, incensurata in Italia.
I Carabinieri sono intervenuti presso il supermercato Lidl di Via Turistica a Camporosso su segnalazione del personale addetto alla sicurezza che aveva notato l’atteggiamento ambiguo delle donne: a insospettirli è stato il fatto che le stesse fossero entrate e uscite più volte dal negozio pagando in cassa solo un prodotto di bassissimo valore economico, come ad esempio un pacco di fazzoletti; in realtà si trattava di un escamotage per eludere i controlli, in quanto distoglievano così l’attenzione del personale alle casse dal controllare sotto gli abiti e all’interno delle borse personali dove venivano invece occultati ad ogni giro numerosi prodotti.
All’arrivo dei militari le donne hanno tentato invano la fuga ma sono state prontamente fermate, consentendo di scoprire la tecnica e recuperare l’intera refurtiva di volta in volta riposta in macchina; proprio la perquisizione veicolare ha inoltre permesso di rinvenire numerosissima altra merce stipata nel bagagliaio, frutto di precedenti furti già consumati nel pomeriggio stesso.
Grazie alla minuziosa attività di catalogazione successivamente posta in essere dal personale del Radiomobile di Ventimiglia è stato possibile comprendere la provenienza di tutto il materiale: le donne, nel frattempo accompagnate in caserma, avevano infatti già adottato la stessa tecnica presso il supermercato Eurospin di C.so Limone Piemonte a Ventimiglia e presso il supermercato Catering a Bevera, asportando bibite, snack, scatolame, prodotti per l’igiene e tanto altro materiale per un valore complessivo che supera i 1.000,00 euro.
Dopo aver esperito i dovuti accertamenti, tutta la merce è stata interamente restituita ai rispettivi aventi diritto mentre le donne sono state deferite in stato di libertà per furto presso la Lidl di Camporosso e ricettazione per la merce successivamente recuperata dell’Eurospin e del Catering.
Prosegue dunque l’attenzione dei Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia nel contrasto ai reati cosiddetti di tipo predatorio; sono diverse le operazioni fin qui messe a segno nei confronti di soggetti responsabili di furti e/o rapine soprattutto contro esercizi commerciali e passanti, risultato della significativa implementazione dei servizi preventivi e repressivi disposti sul territorio per garantire ai cittadini maggiore vicinanza dell’Arma e una più solida percezione di sicurezza.