Una nuova rottura dell’acquedotto, la terza in pochi giorni, sempre nella zona: ad ovest di Diano Marina, in via Torino e limitrofe.

I lavori di ripristino del guasto sono iniziati questa mattina, martedì 5 giugno, e dovrebbero proseguire senza che l’erogazione dell’acqua venga sospesa, ma gli albergatori sono molto preoccupati per questa catena di rotture in serie che seppure di lieve lieve e entità, creano comunque disagi ai turisti diretti agli alberghi nella zona, perché la strada spesso viene chiusa.

Inoltre c’è preoccupazione che questo possa essere un campanello di allarme in vista dell’imminente stagione estiva, quando con un maggiore afflusso di turisti la pressione dell’acqua potabile verrà aumentata e le tubature potranno cedere, come sta avvenendo in questo periodo.

Come noto, infatti, l’acqua c’è ed è adeguata alle richieste: è la rete che ha le tubature vecchie che non reggono più.

Il timore è alto perché l’eventuale chiusura della rete idrica potrebbe causare danni incalcolabili per il turismo.

Da mesi il presidente degli albergatori del Golfo Dianese Americo Pilati (nella foto) chiede di intervenire, ma a quanto pare i soggetti deputati a farlo, sembrano sordi.