Incredibile ma vero: un camping abusivo con ben 300 piazzole e tutto abusivo.
Accade nel Comune di Diano Castello, dove questa mattina i militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Imperia, unitamente a quelli dell’Aliquota Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della locale Procura della Repubblica e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, nonché personale del Corpo di Polizia Municipale, hanno sequestrato tre ettari di terreno agricolo in ottemperanza ad un decreto del Tribunale di Imperia.
Il provvedimento scaturisce da precedenti attività ispettive, condotte dalla Regione Liguria e dal Comune di Diano Castello, nel cui ambito veniva documentato come il predetto terreno venisse abusivamente utilizzato come campeggio.
In particolare, nel corso dei sopralluoghi effettuati, veniva acclarato come all’interno di un vigneto fossero state realizzate circa 300 piazzole e strutture abusivamente costruite per ospitare i vacanzieri, quali bagni, docce, impianti di scarico e aree ricettive.
In tale quadro, gli operanti accertavano una serie di violazioni per la lottizzazione abusiva del terreno, la realizzazione di scarichi non autorizzati e la mancata comunicazione all’Autorità di pubblica sicurezza degli ospiti alloggiati, denunciando in stato di libertà tre persone.
L’Autorità giudiziaria, nel condividere le risultanze investigative della Sezione di P.G., dei Carabinieri Forestale e della Polizia Locale, emetteva la predetta misura, eseguita in data odierna con lo stupore dei villeggianti quando hanno compreso di trovarsi in un camping privo delle necessarie autorizzazioni e dei titoli edilizi obbligatori per la costruzione di alcune delle opere presenti, turisti che sono stati costretti a trovare una sistemazione alternativa in altre strutture ricettive della Riviera dei fiori.