La Giunta regionale ha presentato alla III Commissione il nuovo Regolamento regionale in attuazione alla legge regionale 13/2017, che disciplina modalità di gestione, requisiti tecnico-edilizi ed igienico-sanitari e adempimenti necessari per la gestione di tutte le attività extralberghiere del Piemonte.
“La nuova regolamentazione – dichiarano Botta, Carbone e Vignale – introduce molte “novità” peggiorative, fra le quali l’apertura massima consentita a 180 giorni contro i 270 attuali, l’obbligatorietà del superamento delle barriere architettoniche e della direttiva sull’HACCP. Obblighi non previsti da nessuna legge nazionale e che porterebbero alla chiusura moltissime strutture. E questo il Piemonte, se davvero vuole essere una regione a vocazione turistica, non se lo può permettere.”.
“Per migliorare il regolamento in Commissione Turismo – continua Vignale, Presidente regionale del gruppo consiliare del MNS – il Movimento nazionale ha presentato una serie di emendamenti che semplificano e sburocratizzano il lavoro delle oltre 5.000 residenze extralberghiere che ospitano ogni anno più di 1,3 milioni di turisti per oltre 5 milioni di notti”.
“Per illustrare le nostre proposte agli addetti del settore e illustrare nel dettaglio i nuovi, gravosissimi adempimenti previsti dalla Giunta regionale incontreremo gli operatori imprenditoriali e non del settore.
La Provincia di Alessandria, con quasi 500 strutture, ha garantito un aumento del turismo di oltre l’8% nel 2017 rispetto al 2016 proprio nelle strutture extralberghiere” sottolinea Marco Botta, Coordinatore regionale del Movimento Nazionale.
“L’incontro – conclude Daniele Carbone, Coordinatore provinciale del MNS – è organizzato dal Movimento Nazionale per la Sovranità ad Alessandria, venerdì 11 maggio alle ore 17.30 presso il Salone Ex Taglieria del Pelo in Corso Settembre, 6”.