Il liceo “Amaldi” si impone nella “Stranovi”, corsa non competitiva organizzata dal Centro aiuto alla vita, spezzando una dittatura durata ben nove anni da parte dell’Istituto Comprensivo 1 di Novi giunto secondo. La scuola di via Mameli, grazie all’interessamento dell’insegnante di Educazione Fisica Marco Bagnasco, si è presentato con 211 iscritti mentre il “Doria-Pascoli” ha totalizzato 147 adesioni. Al terzo posto il gruppo di mountain byke “I cinghiali” con 77 iscritti che ha vinto l’ottavo Trofeo Fidas riservato al gruppo non scolastico più numeroso. Sono stati ben 23 i gruppi che si sono iscritti, presenti anche il Club Alpino italiano di Novi, il gruppo Villa Esperia, l’oratorio San Pietro e, ultima, la palestra Pathos che ha conosciuto un vero crollo visto che lo scorso anno si era piazzata al terzo posto.La manifestazione godeva del patrocinio del comune di Novi e della collaborazione tecnica dell’Atletica Novese. Attivo anche il gruppo alpini di Novi che all’arrivo, ha offerto un rinfresco con prodotti della centrale del latte di Alessandria e distribuendo bottiglie d’acqua e the.
E’ stata ancora una volta una manifestazione che ha coinvolto praticamente tutta la città: oltre 1500 t-shirt le dedicate all’evento che sono andate a ruba ed alcuni di più coloro che si sono messi a correre o, più semplicemente a camminare, per le vie della città. Tantissimi i curiosi lungo le vie del centro cittadino. Giunta alla trentasettesima edizione la “Stranovi” ha dimostrato di essere entrata nel cuore dei novesi e non solo dei novesi, è un appuntamento molto atteso. Alla “Stranovi”, fra gli altri, ha partecipato anche il sindaco della città, Rocchino Muliere. Molti i gruppi, scolastici e no, in gara per assicurarsi il premio di un euro per ogni maglietta acquistata oltre la soglia delle 50 iscrizioni: il Liceo Edoardo Amaldi, come gruppo più numeroso, è andato il primo trofeo dedicato alla memoria di Andrea Chaves. A seguire l’istituto Comprensivo 1, il gruppo MTB “I Cinghiali” al quale è andato il trofeo Fidas che premiava il primo gruppo non scolastico,”Iris Onlus”, la palestra “Cronos-Novi Running”, Quartiere G3, il “Ciampini- Boccardo”, la squadra di basket “Dolci Terre”, la “Novi Pallavolo”, Il “Novi Rugby”, “I campionissimi” Onlus, il gruppo “Bodrato Dolci”, la palestra “Cross Fit Novi”, la “Pernigotti”, la cooperativa “Pazza Idea onlus”. A serguire gli altri. Dal punto di vista della gara, anche se non competitiva, una certa selezione sul percorso si è creata e il più veloce è stato Diego Picollo di poco avanti a Luca Cepollina e alla coppia Roberto Parodi e Marco Parodi inscindibili sotto l’arco d’arrivo con Fabrizio Massa subito dietro. Al femminile Iris Baretto ha preceduto Ilaria Bergaglio e Angela Giribaldi. La StraNovi 2018 voleva ricordare Andrea Chaves: uno dei ragazzi dell’Atletica Novese tragicamente scomparso nel settembre scorso mentre coltivava un’altra sua grande passione: l’alpinismo. Il ricordo più emozionante lo ha regalato proprio Diego Picollo, transitato al traguardo con un dito e lo sguardo puntati al cielo.
Maurizio Priano