Il Consiglio Comunale svoltosi lunedì 7 maggio 2018 si è concentrato su una serie di interrogazioni e interpellanze.
La seduta si è aperta con le interrogazioni del Gruppo Movimento Civico Popolare in merito alla situazione della sicurezza in città. In particolare, Maria Rosa Porta ha chiesto di fare chiarezza sui problemi relativi a questa tematica e ha richiesto un intervento organizzato che sia percepito dai cittadini. Il Sindaco, Rocchino Muliere, ha sottolineato che stanno continuando con successo i controlli sul territorio, effettuati in collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine, per contrastare fenomeni legati all’ordine pubblico, come ad esempio quello della questua molesta. «Nonostante i buoni risultati conseguiti – ha affermato Muliere -, la percezione della sicurezza rimane un tema molto sentito da parte della cittadinanza. È nostra intenzione continuare su questa strada sfruttando anche nuovi strumenti di prevenzione, introdotti dal decreto Minniti, che prevedono l’ordine di allontanamento per soggetti colpevoli di violazioni amministrative». Il Sindaco, inoltre ha riportato alcuni dati, forniti dalla Compagnia Carabinieri di Novi Ligure, dai quali si evince una maggiore presenza degli agenti congiuntamente alla municipale, una diminuzione dei reati dell’11% ed un aumento degli arresti del 30% rispetto all’anno precedente. Muliere, infine, ha ricordato che tra pochi giorni verranno installati i varchi di controllo in via Ovada, via Mazzini, via Raggio, via Manzoni e via Verdi.
Si è passati, poi, alle interpellanze del Gruppo Movimento Civico Popolare in merito al razionamento idrico. In particolare, Maria Rosa Porta ha chiesto di fare chiarezza sul problema di torbidità e della scarsa pressione dell’acqua, ritenendo che la causa non sia solo da addebitare alla siccità e chiedendo di potersi relazionare con il gestore del servizio per comprendere quale sia la situazione di manutenzione della rete di distribuzione e quali provvedimenti si intendano adottare per evitare disservizi. Sul punto è intervenuto anche il Sindaco Muliere: «L’interrogazione offre lo spunto per discutere di un tema molto importante. A tal proposito, credo sia necessario sensibilizzare i cittadini a non sprecare l’acqua. Detto ciò, nel concreto, grazie anche ad un finanziamento che verrà gestito attraverso la Protezione Civile e la Regione Piemonte, sono previsti da parte di Gestione Acqua diversi interventi. Tra questi, la realizzazione di un nuovo pozzo, in prossimità dell’alveo dello Scrivia, per aumentare la possibilità del prelievo estivo e la protezione di un tratto di argine (l’importo dei lavori è stimato in 500.000 euro), la sostituzione di tubazioni in cattivo stato (per circa 450.000 euro) e lavori di potabilizzazione/filtrazione dell’impianto di Bettole (per un importo lavori di circa 2 milioni di euro)».
L’interrogazione successiva, sempre del Gruppo Movimento Civico Popolare di Maria Rosa Porta, riguardava il programma di interventi del Punto Giovani. In particolare il Consigliere Porta ha richiesto delle schede di progetto dettagliate, ritenendo eccessivo l’impegno di spesa previsto per la gestione servizio Punto Giovani e sottolineando la necessità di chiarire le possibilità di utilizzo dei locali dello stesso, ospitati presso la Biblioteca Civica. L’Assessore Stefano Gabriele e il Vice Sindaco, Felicia Broda, hanno spiegato come il Punto Giovani svolga attività in collaborazione anche con le scuole cittadine, disponendo inoltre di personale qualificato e sviluppando, tra gli altri, progetti dalle pari opportunità al gioco d’azzardo, con attenzione anche a varie problematiche dei giovani.
Infine, l’Assise cittadina ha affrontato una mozione, richiesta dal Consigliere Porta, riguardante la destinazione di porzione di area attigua al centro sportivo “All Season” ad area sgambamento per cani, sostenendo che tale area sia inutilizzata da tempo. Il Vice Sindaco Broda ha richiesto un’integrazione alla mozione, individuando una possibile area di sgambamento cani all’interno del quartiere G3, proponendo che un gruppo di cittadini si occupi della detta area. Il Consigliere Porta ha accettato l’emendamento; ha poi richiesto ulteriori approfondimenti sugli affitti passati di quell’area, che l’Amministrazione si è impegnata a verificare.
Il Consiglio ha votato favorevole all’unanimità.