Nel mese di aprile, i militari della Compagnia di Acqui Terme hanno avviato una serie di controlli volti ad evidenziare eventuali consumi anomali di corrente elettrica e, quindi, illecite captazioni dalla rete.
In due casi i militari hanno provveduto a rinvenire allacci abusivi alla rete e a deferire in stato di libertà gli autori.
Nel primo caso, a Rivalta Bormida, i carabinieri della locale Stazione, nel corso di una perquisizione domiciliare alla ricerca di stupefacenti in casa di un noto pregiudicato, hanno notato che il contatore dell’energia elettrica presentava un allaccio abusivo alla rete. Il personale della rete elettrica intervenuto sul posto ha potuto evidenziare come il furto di energia andasse avanti da circa quattro mesi per un danno complessivo superiore ai 500 euro. Per l’uomo è scattato quindi il deferimento in stato di libertà per furto di energia elettrica.
Nel secondo caso, a Spigno Monferrato, a finire nei guai sono state tre persone, a vario titolo responsabili di un ristorante poi chiuso, per i quali l’allaccio abusivo ha provocato un danno pari quasi a 20000 euro. I controlli dei militari della locale Stazione, infatti, si sono concentrati su un ristorante dove si stava installando una nuova gestione. Un controllo ha permesso di evidenziare un allaccio abusivo, sicuramente non imputabile ai nuovi gestori, che andava avanti probabilmente sin dal 2013. Anche per i tre uomini è scattato il deferimento in stato di libertà per furto di energia elettrica.
In tutti i casi il personale della rete elettrica ha provveduto al ripristino della rete ordinaria ed il materiale utilizzato per gli allacci abusivi è stato posto sotto sequestro.