Volete avere dell informazioni che vi riguardano, magari sapere quando potete andare in pensione, oppure lo stato di una pratica che avete inoltrato tramite i sindacati, oppure avere il Pin per evitare di recarvi all’Inps, o altro che riguarda l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale?
Mettetevi il cuore in pace, perché nell’era della tecnologia dove tutti siamo connessi, dove comunichiamo in ogni modo tranne che di persona, all’Inps sono rimasti attaccati alle tradizioni e vogliono vedervi di persona. E solo al mattino dalle 8,30 alle 12,30.
Così, se qualcuno abita in uno ei 140 Comuni della provincia di Alessandria e lavora, è costretto a chiedere una giornata di ferie, recarsi alla sede provinciale dell’Inps nel capoluogo provinciale a sue spese, prendere il suo numero, attendere con pazienza la coda (che non dura mai meno di 30-40 minuti) e andare allo sportello.
A questo punto entra in gioco la sorte: se è fortunato e ha preso il numero dello sportello giusto o se deve fare qualcosa che non implica presentazione di nuovi documenti, riesce a risolvere il problema in mattinata, altrimenti ci risiamo: nei giorni successivi dovrà rifare la stessa trafila e ripresentarsi di persona all’Inps.
Non ci credete? Provate a telefonare al numero pubblico della sede provinciale dell’Inps: anziché rispondere il centralino di Alessandria, la telefonata viene dirottata su un call center nazionale e se chiedete di parlare con l’impiegato che gestisce la vostra pratica o informazioni specifiche e non generiche, il giovane del Call center vi dice: “dovete recarvi fisicamente alla sede Inps di Alessandria, prendere il numerino e……”
