I militari della Stazione di Sezzadio hanno deferito in stato di libertà, con l’accusa di violenza privata, tre persone (padre, madre e figlio di un nucleo familiare) residenti a Mantovana. Le indagini della Stazione di Sezzadio sono scaturite da alcune querele presentate da diversi cacciatori che, legittimamente trovandosi intenti nell’attività venatoria, si erano visti aggrediti verbalmente ed in alcuni casi anche con atti violenti, dal nucleo familiare che, contrario alla caccia, non accettava chi in modo legittimo la portava avanti, obbligandoli ad andare via dalle loro posizioni ed a interrompere la loro attività.
Peraltro le indagini hanno permesso di acclarare che il comportamento della famiglia si protraeva almeno dal 2013 e sono almeno cinque o sei i casi certificati di aggressioni nei confronti dei cacciatori.