Iniziative culturali di presentazione di libri scritti sul ciclismo e soprattutto su Fausto Coppi e Costante Girardengo; iniziative a carattere sportivo; magari una mostra sulle marche delle biciclette costruite a Novi come la Fiorelli e la Santamaria e, su tutto, come ha confessato Massimo Subbrero team manager della Overal di ciclismo, un sogno: costruire, meglio ricostruire, una società di ciclismo di professionisti nella città di Fausto Coppi e Costante Girardnego.
Tutto questo alla presentazione del comitato “Campionissimi 100” tenutasi, e non poteva essere altrimenti, al museo dei Campionissimi di Novi. “Campionissimi 100” nasce con lo scopo di ricordare, nel 2019, i cento anni della nascita di Fausto Coppi e la prima vittoria al Giro d’Italia di Costante Girardengo. La presentazione è stata effettuata dal sindaco di Novi, Rocchino Muliere il quale ha affermato che lunedì 16 aprile incontrerà i sindaci di Tortona e di Castellania per proporre loro degli eventi. “Cento anni-ha detto-sono tanti ma ci accorgiamo, ogni volta che parliamo di Coppi e di Girardengo, di provocare delle grandi emozioni. Ed il 2019 deve essere un anno da ricordare.” Attualmente hanno dato la loro adesione a fare parte del comitato le famiglie dei Campionissimi ovvero Costanza, Michela Moretti, Carlo, Elena e Costantino Girardengo, Faustino e Marina Coppi.
E, poi, il presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino con l’assessore regionale Giovanni Maria Ferraris; il presidente della provincia di Alessandria Gianfranco Lorenzo Baldi; i sindaci dei comuni di Novi, Castellania, Cassano, Tortona; la Camera di Commercio di Alessandria. E, ancora, Giovanni Malagò presidente del Coni; Renato Di Rocco presidente della Federciclismo; Davide Cassani commissario tecnico dlela nazionale italiana di ciclismo. Del comitato fanno inoltre parte giornalisti sportivi come Franco Bocca, Marco Pastonesi, Paolo Viberti e vecchi campioni come Vittorio Adorni, Imerio Massignan, Giovanni Meazzo, Marino Vigna. Lo compongono anche il vice direttore vicario del quotidiano “La Stampa” di Torino Luca Ubaldeschi, il dirigente scolastico del liceo scientifico “Amaldi” di Novi ed appassionato di ciclismo Giampaolo Bovone, l’onorevole Mario Lovelli, il giornalista Alberto Masoero e tanti altri.
“Ma-ha detto il sindaco Rocchino Muliere-il nostro intendimento è quello di aumentare ancora i suoi componenti. Aspetto la risposta anche di Romano Prodi, ex presidente del consiglio dei ministri ed appassionato di ciclismo.” Tutte di notevole livello le iniziative sportive che l’amministrazione comunale di Novi, già al lavoro da tempo, vorrebbe realizzare e per le quali ha avviato le candidature. Si parte dall’arrivo di una tappa del Giro d’Italia del 2019, un riconoscimento che appare doveroso nei confronti di campionissimi come Costante Girardengo e Fausto Coppi, per giungere ad una tappa del Giro in rosa, al campionato italiano professionisti comprendendo in questo anche il campionato italiano paraolimpico, il campionato italiano regionale giovanissimi ed allievi e tanti altri. E, come è stato detto, magari anche una tappa del Tour de France. “Da Giovanni Cuniolo-ha ricordato il dirigente scolastico Giampaolo Bovone-(tortonese, vincitore di un Giro di Lombardia e di tre titoli italiani in linea tra il 1904 ed il 1913 ndr) a Costante Girardengo, Fausto Coppi per circa sessant’anni, dall’inizio del Novecento, la nostra zona è stata per quanto riguarda il ciclismo a livelli di assoluta preminenza in campo mondiale. Proprio per questo sarebbe bello poter realizzare una cronometro che collegasse le colline del gaviese al tortonese.”
Il sindaco di Novi, Rocchino Muliere, ha affermato che è stato ottenuto un contributo dalla Compagnia San Paolo per la realizzazione delle iniziative. Fra le iniziative allo studio anche l’istituzione di un premio “Il campionissimo” da assegnare, annualmente, ad un personaggio sportivo che si è distinto in maniera straordinaria nella sua carriera da consegnare alternativamente nel giorno della nascita di Costante Girardengo, il 18 marzo, ed in quello di Fausto Coppi. “Il 2019 sarà un anno da ricordare-ha concluso il sindaco Rocchino Muliere-e noi stiamo lavorando, con il comitato, per questo.”
Maurizio Priano
