Site icon Oggi Cronaca

Rifiuti e Acqua: la Provincia di Imperia guidata da Fabio Natta approva le direttive generali, ora la palla passa ai Comuni

Con l’approvazione all’unanimità del Consiglio, la Provincia di Imperia, nelal giornata di ieri  ha deliberato la pianificazione della gestione dei rifiuti sul territorio provinciale, adeguandosi alle prescrizioni della Regione in tema di Valutazione ambientale strategica. <Un grande risultato – commenta il  Presidente  Fabio Natta – che arriva al termine di un lungo e complesso lavoro dei nostri uffici, e di confronto con i sindaci del territorio.  La Provincia  di Imperia, che sino a qualche anno fa era totalmente priva di programmazione in materia, ora è arrivata ad un traguardo che le altre province devono ancora tagliare>  Il Piano prevede sino al 31/12/2020 (periodo transitorio) sette bacini di affidamento per la raccolta dei rifiuti (Ventimigliese, Sanremese 1, Sanremese 2, Vallate del San Lorenzo/Val Prino, Imperiese, Valle Impero/Valle Arroscia, Dianese/Andorese)  e dall’1/1/2021 quattro bacini di affidamento definitivo (Ventimigliese, Sanremese, Imperiese, Dianese). Il  Presidente  Natta aggiunge: <Spetta ora ai Comuni dei bacini di affidamento mettere in atto le gare per la raccolta dei rifiuti finalizzate al porta a porta spinto e quindi al massimo incremento della raccolta differenziata, per arrivare in una situazione ottimale all’entrata in esercizio dell’impianto finale di trattamento dei rifuti, prevista dalla seconda metà del 2021>. Il Consiglio provinciale questa mattina ha anche approvato a maggioranza (cinque voti favorevoli dai consiglieri Abbo, Capacci, Fimmanò, Dellerba e Perri;  tre astensioni dai consiglieri Giacomo Chiappori, Luca Napoli e Giacomo Pallanca; nessun voto contrario) alcune determinazioni in tema di servizio idrico integrato, ed esattamente quelle che prevedono l’ingresso in Rivieracqua, entro il 30 giugno, delle società Amaie e Secom. La stessa pratica era stata ampiamente dibattuta, poco prima, nell’Assemblea dei sindaci, durante la quale era passata ad ampia maggioranza con ventisei voti favorevoli, nove astensioni e nessun voto contrario

Exit mobile version