“Pronto? Parlo con la Redazione di Oggi Cronaca?”

“Sì mi dica”.

“Sono il dentista XXX. Ho visto il banner dove si dice che lo Stato restituisce fino al 90% di quanto spendiamo in pubblicità, è vero?”

“Se ha meno di 40 dipendenti e lo scorso anno non ha mai fatto pubblicità su Oggi Cronaca, sì”

“Mi spiega come funziona?”

Perdo almeno 10 minuti a spiegargli quello che c’è già scritto sul file pdf con le norme di legge, come sono i banner e dove vengono collocati.

“E per gli articoli promozionali da 30 euro li fate voi?”

“No, se li facciamo noi con fotografo e scrivendo il testo costano 50 euro più Iva. Per trenta euro più Iva (che a lei alla fine costeranno solo 3 euro più Iva l’uno) mi deve mandare un testo con delle fotografie. Testo che noi controlliamo, correggiamo e poi pubblichiamo. Ovviamente gli articoli verranno condivisi sulla pagina Facebook del giornale che conta oltre 12 mila like e visto che lei, mi pare di capire, esercita in provincia di Alessandria, avrà sicuramente una bella visibilità. Guardi se usa tecniche innovative o qualcosa di particolare le possiamo offrire 6 articoli promozionali al prezzo di cinque, validità un anno. Quanti articoli promozionali vorrebbe fare?”

“Uno. Adesso provo a mandarle il testo. Dove devo mandarlo?”

“Lo mandi a redazione@oggicronaca.it”

“Grazie, provvedo. Arrivederci”

Passano 24 ore e ricevo una seconda telefonata, sempre dallo stesso dentista: “Buongiorno, le ho mandato il testo via email può mica controllare se va bene?”

“Appena apro la posta le rispondo via email e le farò sapere. Arrivederci.”

Passa qualche ora, vado a casa, apro l’email vedo un articolo con la sua foto, indirizzo dello studio e una lunga  intervista a sé stesso dove spiega come lavora. Gli rispondo via email: “Ho dato un’occhiata sommaria all’articolo, va bene, però prima della pubblicazione, ovviamente mi deve dare i dati della partita Iva e a chi va intestato il contratto. E ovviamente deve prima fare il versamento di 36,60 euro mediante bonifico bancario al seguente Iban. Una volta pagato le mando la fattura che consegna al suo commercialista e provvederà lui a tutto.” E gli mando il numero dell’Iban.

QUESTO ACCADEVA ALCUNE SETTIMANE FA.

L’avete più sentito, voi, il dentista? No? Nemmeno io. Non ha più risposto all’email né si è fatto vivo al telefono. Non ho salvato il numero da cui mi chiamava, ma non gli avrei certamente telefonato: non sono un pezzente che elemosina 30 euro.

Faccio la cronaca di tutta la provincia di Alessandria e non mi risulta che nelle ultime settimane il dentista sia deceduto, per cui è ancora vivo e vegeto, ma non si è fatto più sentire.

Perché?

L’unica risposta che mi sono dato è che forse credeva che prima avrei pubblicato l’articolo e poi lui avrebbe pagato.

E che, c’ho scritto Jo Condor?

Angelo



PS. Chi ha i capelli bianchi come il sottoscritto si ricorderà senz’altro di questa splendida pubblicità ai tempi di Carosello di cui vedete l’immagine a corredo dell’articolo.

Per i più giovani che non capiranno di cosa sto parlando, se lo facciano raccontare dai genitori, così avranno un’occasione per parlare con loro e per rinverdire quei tempi in cui sicuramente c’era meno ipocrisia di oggi e la vita era molto più vivibile anche senza smartphone e senza internet.