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Diano Marina sta mettendo in campo tante iniziative per valorizzare ambiente e prodotti locali, perché il turismo non è solo estivo

Diano Marina deve allungare la stagione turistica che non può ridursi solo ai tre mesi estivi, Natale e Pasqua, perché l’economia dianese, basata sul turismo, ha bisogno che la gente venga anche in altri periodi dell’anno.

Se ne parla da tempo immemorabile  ma forse quest’anno  la Giunta-Chiappori sembra fare le cose davvero sul serio, con una serie di iniziative che prenderanno il via proprio questa domenica e proseguiranno in quelle successive.

Stiamo parlando di manifestazioni organizzate proprio con lo scopo di attirare tante persone provenienti da fuori. Certo solo la domenica o nel fine settimana, ma intanto è già qualcosa.

Quella in programma nelle prossime settimane sono Iniziative di un certo livello: e non il mercatino o lo sbarazzo, ma  manifestazioni importanti che se organizzate con cadenza continuativa, possono rappresentare importanti occasioni per convince gli abitanti del Piemonte, della Lombardia o dell’entroterra ligure a prendere la macchina e trascorrere una domenica diversa proprio a Diano Marina, dove oltre al sole e al clima mite, ci sono opportunità di divertimento e di vedere manifestazioni singolari  a cui capita di rado di assistere.

Da qui a Pasqua il programma allestito dal Comune è di tutto rispetto e da far invidia ai maggiori e più titolati:

Si inizia domenica prossima 11 marzo, con due diverse manifestazioni: la mezza maratona internazionale e il Campionato Italiano Regolarità d’Epoca Gr5, il week end successivo tre manifestazioni fra cui la festa del pesto, ma la manifestazione che richiamerà a Diano marina artisti stranieri e probabilmente tanti turisti di ogni genere sarà il festival internazionale del Folklore con 17 gruppi provenienti da ogni parte d’Europa e tre appuntamenti: domenica 25, martedì 27 marzo e Domenica 1° aprile, giorno di Pasqua.

Alla fine di aprile poi ci sarà “Aromatica” una grande manifestazione per la valorizzazione dei prodotti locali della durata di 4 giorni: una vera e propria Kermesse  che grazie al “ponte” del primo maggio richiamerà migliaia di turisti.

Qualcuno probabilmente storcerà il naso ma rispetto allo scorso anno dove le manifestazioni erano molto scarse questo è sicuramente un bel balzo in avanti.

 

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